“Uno sguardo imprevisto” è una ricerca sulle edicole votive sullo sfondo del centro storico di Agrigento. Il saggio si occupa nel generale, di alcuni passaggi complessi e cruciali tra religione ufficiale e interpretazione popolare, di tradizione e trasmissione di apparati iconici e cultuali, dei legami con le offerte vegetali. Il testo consta di quattro capitoli, “Forma e Materia”: uno sguardo dalla costruzione del significato e alle trasformazioni di senso e di materia,dai Lares ai Santi cristiani. “L’offertorio vegetale”: per una storia inconscia della trasmissione delle offerte. “L’AUM, la Vergine, il Karmel”: un percorso che parte da lontano e da oriente, che irrompe in occidente, intermediari i carmelitani e il simbolo distintivo. A compimento, la documentazione fotografica di tutte le edicole sacre del centro storico della città, per anamnesi, per una effimera deposizione del fenomeno.
La prefazione è di Antonino Frenda
Demoantropologo, si occupa di temi e problemi di storia e antropologia religiosa del Mediterraneo. Il suo ambito di ricerca folklorica riguarda nello specifico le forme simbolico-rituali dei contesti festivi e il culto dei santi nell’ iconografia e nella narrativa agiografico-devozionale siciliana. A tal proposito, numerose le sue ricerche svolte sul campo esitate in attività di divulgazione dei materiali attraverso convegni, seminari e laboratori. Ha collaborato con la Fondazione Buttitta e attualmente, in qualità di collaboratore esterno presso la Soprintendenza di Agrigento, è impegnato in attività di ricerca sul patrimonio rituale tradizionale agrigentino. Dal 2011 collabora attivamente con I World, associazione volta all’implementazione regionale della Convenzione Unesco 2003 sul patrimonio Immateriale siciliano e mediterraneo. Ha pubblicato saggi, articoli e recensioni di interesse demologico e storico-religioso per l’Officina di Studi Medievali di Palermo (2004), Mediaevalsophia (2006), e un saggio per il I Ciclo di Seminari di Sicilia Antica di Agrigento Edizioni Lussografica (2012).
contatto: ninofrenda@live.it
Il saggio è di Gioacchino Danilo Di Gesù
Gioacchino Danilo Di Gesù è nato ad Agrigento nel 1976, si è laureato in Lettere presso l’Università degli studi di Palermo. Trascorsi alcuni anni a Milano ha fatto rientro in Sicilia. Si occupa di trasformazioni sociali, di religiosità popolare e migrante. Ha pubblicato per la casa editrice Aracne di Roma nel 2012 il saggio: “Teorie sul grottesco da Hugo a Braibanti” e “Uno sguardo Imprevisto” per la casa editrice Il Lunario di Enna. Ha in preparazione due volumi di ricerche visuali: Sicilia Arcaica vol. I e vol. II; è curatore del blog Archaic Sicily/Sicilia Arcaica.
contatto. danilodigesu@libero.it
La postfazione è di Beniamino Biondi
Beniamino Biondi è nato nel 1977 ad Agrigento. Ha compiuto studi classici e giuridici. Poeta e saggista, si occupa di teatro e cinema. Collabora con riviste di letteratura e critica cinematografica, cura rassegne di cinema d’autore e svolge attività di drammaturgo e regista teatrale. Come relatore partecipa a numerosi convegni e giornate di studio. Ha curato l’edizione delle poesie complete del filosofo Aldo Braibanti ed ha pubblicato numerosi volumi di scrittura creativa e critica. Svolge opera di consulenza per Enti, Associazioni e Facoltà Universitarie.
contatto: benjob@alice.it
Link: www.beniaminobiondi.it
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Corso Sicilia 91 – 94100 Enna Tel. 0935.502326 0935.24754 –Fax 0935.26066
•ovvero direttamente tramite l’indirizzo mail: danilodigesu@libero.it
•ovvero presso le librerie on-line: inmondadori, ibs.
•nelle librerie di Agrigento: Capalunga, Libreria De Leo, Le Paoline.
