Palermo 9 nov. Domenica 11 novembre avrà luogo a Palermo il Revolution Day, la festa per l’elezione del neo Presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta.
La giornata ricca di appuntamenti, che avrà inizio dalle 18:30 in piazza Politeama, prevede la partecipazione di diversi artisti, alcuni dei quali si sono già esibiti sul palco durante la campagna elettorale: Mario Incudine, i No Hay Problema, gli Swingowers ed i Figli dell’Officina e poi i comici Stefano Piazza ed Enrico Guarneri “Litterio”, Carlo Kaneba e SalvoLa Rosa.Lospettacolo sarà arricchito dalla presenza del cantautore catanese e neo designato assessore al Turismo della giunta Crocetta, Franco Battiato, che a metà serata intratterrà i fans con alcuni dei suoi più grandi successi. Tutti gli artisti presenti, hanno offerto la loro partecipazione gratuita. Nel corso della serata è previsto l’intervento del Presidente della Regione Rosario Crocetta.
S’illude chi pensa che quello che viene enunciato da Crocetta sia una rivoluzione, forse ancora non si conosce bene il soggetto. Intanto i poteri forti della Sicilia (confindustria, grandi editori, banchieri, politici/affaristi , ect, che hanno prima depredato, distrutto e impoverito la nostra terra, si accordano a montare una campagna mediatica senza badare a spese, alzando una cortina fumogena per ripetere la favola dell’antimafia parolaia, con lo scopo di avere una copertura per le future porcate, così come è stato applicato, anche se in modo casareccio, durante gli anni della disastrosa sindacatura di Gela, dove ha funzionato per la complicità di una parte della polizia gelese (vedi l’ex questore Malafarina, oggi deputato di Crocetta) e di una parte della magistratura antimafia di Caltanissetta (vedi il pm Nicolò Marino, oggi indicato probabile assessore). Dire che alle prime battute stiamo assistendo a tanto fumo e poco arrosto è assai riduttivo. Dalla gramigna non crescono i fiori…