L’INPS ha già dato avvio ad un Piano operativo per predisporre la lista dei 65 mila lavoratori così detti “esodanti – salvaguardati” chiedendo anche l’aiuto dei Patronati, che potranno verificare la posizione assicurativa di ognuno per accedere ai benefici previsti dal Decreto ministeriale.
Il Piano dell’INPS di certificazione del diritto è articolato in due fasi : la verifica dei requisiti ed il rilascio della certificazione del diritto alla pensione.
Nei prossimi giorni L’INPS invierà una lettera individuale a circa 60 mila beneficiari appartenenti alle seguenti categoria : lavoratori in mobilità ordinaria lunga – lavoratori a carico dei fondi di solidarietà di settore – lavoratori autorizzati ala prosecuzione volontaria.
Non riceveranno, invece, alcuna comunicazione : i dipendenti pubblici in esonero dal servizio – i lavoratori in congedo per assistere figli con disabilità (104) – lavoratori che hanno risolto il rapporto di lavoro in ragione di accordi individuali o collettivi di incentivo all’esodo.
A questi, che non riceveranno alcuna comunicazione da parte dell’INPS, si consiglia la verifica immediata dei requisiti richiesti per l’accesso al pensionamento con le vecchie regole , recandosi presso qualsiasi Patronato INCA della provincia, per inoltrare domanda alla Direzione Territoriale del Lavoro competente, entro il prossimo 20 novembre, così come prevede il Decreto.
E’ importante sapere che anche la contribuzione figurativa, quale è quella riconosciuta per il servizio militare ed il periodo di maternità fuori dal rapporto di lavoro, nonché tutta la contribuzione versata per il lavoro svolto all’estero, concorrono al raggiungimento dei requisiti richiesti per potere accedere alla pensione con la vecchia normativa.
Al Patronato INCA – CGIL l’assistenza è assicurata, come si sa, gratuitamente dal personale specializzato che vi opera
Agrigento, 6 agosto 2012
Il Direttore Provinciale INCA-CGIL IL Segretario Provinciale SPI_CGIL
Franco Virone Piero Mangione