La Politica Economica, nello studio di alcuni modelli, mette a fuoco il tentativo del governo di creare condizioni economiche favorevoli poco prima delle elezioni, con il preciso scopo di venire rieletto. Ciò avviene stimolando l’economia – per esempio- con politiche espansive a danno della stabilità dei prezzi.
Spiega, inoltre, che gli elettori (razionali) sono in grado di decodificare i messaggi politici e, quindi, manovrare le variabili economiche a fini elettorali non serve, anzi è controproducente ingannare il pubblico.
Questa la teoria economica, cerchiamo adesso di “adattarla” al nostro dissestato comune.
Giovedì 3 maggio, ventiquattro ore prima della chiusura della campagna elettorale, sarà inaugurata la piscina comunale e, subito dopo, ennesimo comizio del sindaco uscente.
Non era ragionevole evitare di consegnare la struttura a scadenza ravvicinata dalle urne? Tutto deve essere sempre miseramente sporcato da bandiere o da protagonismi sterili?
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Boicottiamo l’inaugurazione e riprendiamoci la piscina dopo il sette maggio, con la nuova amministrazione, quale che sia il colore.
Lisia
ps: il ventisette aprile gli stipendi dei dipendenti pubblici sono stati regolarmente pagati, ma già si sussurra che a fine maggio non sarà così.
(“… chi vuol essere lieto, sia: del doman non v’è certezza”).
é propiu spertu u farmacista…..strano tempismo il suo
perchè boicottare l’apertura della piscina io non vedo l’ora di farmi una nuotatina?
O forse sei uno di quelli che sosteneva che in caso di vittoria l’avrebbe aperta Parello, chi è il furbo il farmacista o qualche altro?
Oh, come invidio il dottore Tedesco…galleggiare fra le nuvole è il sogno di tutti. C’è infatti una perfetta relazione tra acqua e aria (fritta). Vorrei, pertanto, raccontare una barzelletta che adattandola solo un pochino, sembra proprio calzare a pennello con la piscina inaugurata dall’Amministrazione Tedesco:
Un aragonese, un londinese ed un newyorkese si trovano in un paese molto speciale.
C’è una piscina magica in cui prima di tuffarsi, se si urla il nome di qualcosa, questa si riempie all’istante di ciò che si è detto.
Il londinese va, si tuffa e urla:
– “Oro!”
La piscina si riempie d’oro e questi ci nuota dentro.
Il newyorkese va, si tuffa e grida:
– “Dollari!”
La piscina si riempie di biglietti da un dollaro e l’americano ci sguazza dentro come fosse Paperon de Paperoni.
Arriva l’aragonese, prende la sua rincorsa e mentre si sta per tuffare inciampa in avanti ed esclama:
– “Oh cazz…!”
Penso soltanto che consegnare alla città la piscina e subito dopo fare un comizio a poche ore dalla chiusura della campagna elettorale è patetico.
Non sono un elettore di Parello o Pendolino, voto in un altro comune.
PREMETTO CHE NON SONO UN ELETTORE NE DEL NEO SINDACO PARELLO NEL DEL CANDIDATO PENDOLINO. INAUGURARE QUALCOSA CHE RIMARRA’ CHIUSO NON SO CHE SENSO ABBIA. COMUNQUE NELLA SPERANZA DI POTERE FARE QUALCHE VASCA NELLA PISCINA DI ARAGONA SPERO CHE IL NEO SINDACO NON LA TENGA CHIUSA PER I PROSSIMI 5 ANNI.