Agrigento 29 Marzo 2012 – “Il vecchio detto che le bugie hanno le gambe corte – afferma Ausilia Eccelso – ha sempre ragione. È bastato attendere che un inverno passasse che, non appena il mare si è calmato, ecco una nuova rottura, e per nuova intendiamo proprio nuova di zecca e cioè in un punto dove ancora non ve n’era stata e che viene ad insistere in quella parte iniziale del cosiddetto nuovo pennello a mare ex padri vocazionisti.
Quello dei 3.000.000,00 di euro che ci doveva assicurare un mare ed un’acqua limpidi e cristallini e invece risulta essere ogni giorno di più, e proprio come avevamo preannunciato, un colabrodo. Tre milioni di euro buttati nella spazzatura per continuare a fare km per un bagno in acque pulite.
In attesa di avere risposte da parte della Procura sulle indagini fatte questa estate e depositate a settembre, chiediamo che si faccia una riflessione in più perché la fogna che viene a galla – in questo caso proprio a riva ma poco cambia – e che si vede nelle immagini dà da mangiare ai pesci che poi noi ci ritroviamo sulla tavola, pertanto questo risulta essere non più solo un problema turistico immane deterrente per lo sviluppo economico della nostra terra ma, ancor di più, di salute pubblica.
Chiedo alle autorità che facciano un ulteriore controllo giacchè questa rottura è di facile individuazione perché a riva ma non sappiamo se ce ne siano altre, ma chiedo anche che si metta fine a questo scempio una volta per tutte perché non è possibile ogni estate (ma solo perché d’inverno è difficile individuare queste rotture) dover segnalare e denunciare questo tipo di cose continuamente.
Il fatto di sentire queste notizie sta diventando così pericolosamente naturale e scontato che il rischio sia di assuefarsi e questo non puo’ essere accettato in un paese che vuol dirsi civile.”
Perchè capitano tutte a me, che in questo periodo sono molto impegnato per questi SINDACI DEL PD MMMMMMMMMMMMM NON MI FATE ARRABBIARE……..