Agrigento – Il blitz odierno della Guardia di finanza di Lampedusa ha una genesi particolare e prende il via quando la Guardia di Finanza di Agrigento acquisiva numerosi esposti aventi ad oggetto generiche attività illecite poste in essere da pubblici ufficiali del comune di Lampedusa, e in particolare da Giuseppe Gabriele e Gioacchino Giancone, in qualità rispettivamente di dirigente dell’Utc di Lampedusa e di responsabile del Suap (Sportello unico per le attività produttive) del comune di Lampedusa e altresì di consulente esterno del comune di Lampedusa, e da Bernardino De Rubeis in qualità di sindaco del comune di Lampedusa, i quali richiederebbero il pagamento di indebite somme di denaro per il rilascio di autorizzazioni e concessioni edilizie in favore di privati cittadini. Venivano inoltre acquisite denunce ed effettuati mirati sopralluoghi in merito a condotte illecite poste in essere dai predetti pubblici ufficiali con riferimento a determinate pratiche edilizie. Il lavoro investigativo ha permesso di poter acquisire numerosi elementi che sono stati condensati con la formulazione dell’ipotesi di reato: per avere Giuseppe Gabriele e Gioacchino Giancone, in qualità rispettivamente di dirigente dell’Utc di Lampedusa e di responsabile del Suap (Sportello unico per le attività produttive) del comune di Lampedusa e altresì di consulente esterno del comune di Lampedusa, Bernardino De Rubeis in qualità di sindaco del comune di Lampedusa, in concorso morale e materiale tra loro pubblici ufficiali e con i privati Leonardo Pellegrini, Carmelo D’Agostino, Giovanni Sferlazza e con altri soggetti non identificati, intenzionalmente rilasciato negli anni 2011 e 2012, in violazione della normativa urbanistica e ambientale, e in conflitto di interessi, numerose autorizzazioni, autorizzazioni in sanatoria, permessi di costruire illegittimi ai predetti soggetti privati e ad una serie di altri soggetti in via di compiuta identificazione; inoltre Carmelo D’Agostino, Giovanni Sferlazza anche perché, in concorso tra loro, in qualità di proprietario e committente dei lavori Giovanni Sferlazza e di esecutore delle opere Carmelo D’Agostino su un piccolo promontorio sito in prossimità della spiaggia di Cala Madonna, su area ricadente nella fascia di rispetto di 150 metri dalla linea di costa con la conseguente applicazione del vincolo di inedificabilità assoluta, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico e ambientale e dichiarata di notevole interesse pubblico senza il necessario permesso di costruire e la necessaria autorizzazione della Soprintendenza ai Bb.Cc.Aa. di Agrigento, realizzavano un dammuso. Questi i soggetti, luoghi e le società perquisiti: Gabriele Giuseppe, Licata, abitazione; Licata – Studio ingegneria e sede della ditta individuale Milano Tour di Anna Maria Milano, moglie del Gabriele); Licata – sede della Free Sailing Srl (società riconducibile al Gabriele ed alla moglie; Lampedusa, (altra abitazione); Gioacchino Giancone: Licata, abitazione; Lampedusa, domicilio e sede della “Gioacchino Giancone Architects”, ditta individuale; Licata – pianterreno e piano primo (negozio della moglie Maria Rosa Traina); Licata, studio arch. Giancone); altri luoghi nei quali hanno sede società riconducibili a Giancone: Agrigento, società Labproject S.r.l., legalmente rappresentata da Giancone; Agrigento, via Salita S. Giacomo nr. 15 sede Essegi Tourist S.R.L. Lampedusa, sede della lim immobiliare S.r.l.; Bernardino De Rubeis – Lampedusa, abitazione/domicilio fiscale; Carmelo D’Agostino – Lampedusa residenza e sede ditta individuale; Salvatore Cucina – Lampedusa sede anche della Edilscami S.r.l.; Francesco Cucina, Lampedusa abitazione; sede Onda Blu di Cucina Francesco S.a.s; Debora Carruba, Agrigento (abitazione; studio di architettura “Progettospazio” di Debora Carruba; Alberto La Carrubba, Canicattì – abitazione, studio di ingegneria; Leonardo Pellegrini legale rappresentante della Edilmare S.r.l.; Cassina dè Pecchi (Mi) sede della Edilmare S.r.l. e domicilio fiscale; Antonio Arnone di Grotte, legale rappresentante della Arli S.r.l.; Grotte sede della Arli S.r.l.; abitazione Uffici del Comune di Lampedusa.
(Fonte: Grandangolo)