Agrigento 19.02.2012
Il recente monito del Cardinale Bagnasco che ha dichiarato: “un’azione congiunta tra Santa Sede e CEI tende ad un’azione propulsiva dell’impegno dei cittadini cattolici nella vita sociale e politica”, e le parole del nostro Arcivescovo Montenegro “finito il tempo di restare a guardare. Adesso bisogna essere artefici e protagonisti del futuro di Agrigento con grande senso di responsabilità e amore” , ci spronano ad andare avanti nel cammino di impegno intrapreso nei giorni scorsi dal movimento “SocietaS”.
Sono parole rivolte a tutti che incoraggiano i credenti e chi come noi condivide un’amicizia nell’impegno nella chiesa per il bene comune e intende recuperarlo nell’impegno sociale e politico.
Ci sembra pertanto opportuno rilanciare il nostro appello all’impegno dei Cattolici nella società “NON INTERPRETI, MA TESTIMONI”, che invita a una responsabilità attiva dei cattolici nel loro quotidiano, partendo dal presupposto che la crisi di oggi oltre a essere economica e politica è soprattutto educativa.
Infine, i promotori di “AGRIGENTO IN FORUM” delle persone e delle associazioni sul modello voluto a Todi dal Card. Bagnasco, sono in contatto col Ministro Andrea Riccardi per un incontro.
Al Progetto “AGRIGENTO IN FORUM” hanno già aderito diverse associazioni e gente comune che insieme rinnovano l’invito aprendosi ad altre adesioni.
I promotori di “SocietaS”
Maurizio Bellia
Maurizio Bonomo
Matteo Corbo