Aragona (Agrigento)- Dopo le dimissioni dell’assessore comunale Salvatore Parello e, quindi, un allontanamento del PID dall’amministrazione Tedesco anche il consigliere Michelangelo Falzone (FORZA SUD), nella seduta consiliare del 20 dicembre 2011, ha dichiarato che farà mancare il suo appoggio, in seno al Consiglio comunale, alla giunta guidata dal sindaco Alfonso Tedesco.
“Abbiamo fatto mancare il nostro appoggio perché da diverso tempo chiedevamo al sindaco più presenza in municipio, nonché di cambiare rotta rispetto a quello che aveva fatto precedentemente. Ciò nonostante, il sindaco ha continuato per la propria strada senza ascoltare minimamente le forze politiche che lo appoggiavano e persistendo nella sua assenza totale all’interno del comune di Aragona. Da qui la scelta di far mancare il nostro sostegno a questa giunta – ha dichiarato il consigliere Michelangelo Falzone – perché non ci dà ascolto, e quindi non abbiamo motivo di stare insieme con quest’amministrazione”.
Mimmo Salamone, coordinatore cittadino aragonese di “FORZA SUD”, sulla scelta di non appoggiare l’amministrazione Tedesco dichiara: “mi allineo a quanto dichiarato dal consigliere Michelangelo Falzone, pur precisando che “FORZA SUD” non è mai stato propensa ad appoggiare l’amministrazione Tedesco, in quanto non abbiamo condiviso la loro linea politica e neppure il loro programma essendo noi un partito nuovo”. Mimmo Salamone, ha voluto inoltre sottolineare che l’appoggio all’amministrazione Tedesco è stato dato “a livello personale dal consigliere Falzone”. “Quindi, oggi, apprendo con piacere le decisioni del consigliere e condivido in toto le sue dichiarazioni – ha concluso il coordinatore cittadino”
Pur consapevole che “GRANDE SUD” è un gruppo di nuova costituzione che non ha ancora preso posizioni chiare, Alfonso Tedesco circa la scelta operata da Michelangelo Falzone si è fatto un’idea abbastanza chiara, ritenendolo un consigliere che va cercando una “sua collocazione”, anche in prospettiva delle prossime elezioni amministrative, per cui il primo cittadino ha voluto esprimere “un augurio alle scelte che fanno, nel massimo rispetto”.
Più approfondita l’analisi del sindaco di Aragona circa le dimissioni dell’assessore Parello. “L’attuale PID, allora UDC, nella precedente campagna elettorale ha sostenuto l’altro candidato a sindaco, quindi, la loro collocazione politica iniziale era diversa. Hanno ritenuto poi di aderire alla mia amministrazione. Attualmente le divergenze sono prettamente di natura politica, cioè, di visione politica del modo di gestire il governo del territorio”. Il primo cittadino ha voluto evidenziare come con l’assessore Parello ci sia sempre stata su ciascuna problematica e argomento la più totale condivisione, discussione ed approfondimento; mai alcuna divergenza di natura amministrativa e politica. Le vere ragioni delle dimissioni di Salvatore Parello, per Alfonso Tedesco, sarebbero da ricercare in una divergenza con il gruppo dirigente del PID. “Sostanzialmente, aldilà delle motivazioni – ha spiegato Tedesco nella sua analisi – che non convincono, trattasi di motivi di natura politica perché loro vogliono perseguire un progetto che è altro, che è diverso, e, quindi ritengo che sia un bene che le esperienze si dividano”.
Alfonso Tedesco ha voluto ribadire che alla base della separazione ci sarebbe una non condivisione delle motivazioni addotte per la scelta che ha portato alle dimissioni dell’assessore Parello. Per il resto, a detta del sindaco di Aragona, volendo il PID perseguire un progetto politico diverso da quello dell’attuale amministrazione, cosa peraltro rispettabilissima, “è giusto che le esperienze si separino in questa fase”.
Totò Castellana
Normale conseguenza,il trio si è formato….adesso attendiamo …..Dall’altra parte percepisco un po’ troppa certezza ,da cosa deriva?? booo!
E’ strano!!!! Possibile che gli Aragonesi,perdano solo il tempo a commentare i passaggi di questo o quell’altro consigliere e non si accorgono che siamo circondati dai rifiuti!!!!!! A meno che non e’ stato interpetrato come un regalo che l’amministrazione in carica e non, ha voluto regalare – considerato che siamo alla viglilia di Natale. Dimenticavo….. la differenziata tanto decantata,dove e’ andata a finire???
Caro amico Vincenzo ke vuoi ke facciamo??? io un’idea l’avrei(MANDIAMOLI TUTTI A ….) ma credo ke nn si possa attuare!!!!!La differenziata??? cos’è ??? la differenza ke passa tra la strafottenza e l’indignazione della gente!!!??
Simpaticissima Tatiana,
incominci a piacermi…la tua idea non e’poi tanto malvagia, anzi la sposerei in pieno– Pultroppo!!!!!! Una cosa in un certo modo mi tranquillizza che siamo ormai alla frutta e parecchi personaggi che attualmente affollano il Consiglio Comunale, a breve resteranno a casa–
La cosa migliore sarebbe quella di ignorarli-come hanno fatto loro,per quattro anni, a strafottesene dei probblemi di Aragona.
La strategia è ormai evidente,arrivare al 2012 presentandosi alla comunità di Aragona dicendo:noi la nostra parte l’abbiamo fatto,abbiamo cercato,entrando in maggioranza di poter dare il nostro contributo,non siamo stati ascoltati,ergo abbiamo tolto la maggioranza/ci siamo dimessi.Dietro queste manovre prenatalizie,c’è l’inizio della campagna elettorale del 2012 da parte di un cartello dell’area moderata-centrista.
Parlare di Cartello di centro o Cartello di Sinistra,equivarrebbe parlare di politica–Pultroppo!!!!!! ad Aragona la Politica e’ stata bandita da tempo-Semmai vedrei il riemergere delle CRICCHE nuove ,vecchie ma sempre di CRICCHE si tratta…..Vedremo!!!!!
Caro Benedetto ma va???!!! mica l’avevamo capito ke era una manovra preinizio campagna elettorale!!!!:-) comunque diciamo che il tuo commento è azzeccatissimo!
Vincenzo posso porti una domanda? ma se togliamo le cricche vekkie o nuove ki ci rimane ad Aragona???(io ho la mia risposta) Nessuno! sai perchè? perchè la gente è stanca ,nn crede piu’ nel vero politico anzi non lo ricorda piu’.I giovani qualificati ci sono ma nn hanno l’entusiasmo,la fiducia….anke xkè con le ultime vicende aragonesi, del volar di fiore in fiore ,sono andati a farsi benedire i valori,le ideologie e sopratutto la moralità politica.Ma tutto questo è la politica bellezza!!! (così dicono).
-Tatiana,certo che si era capito,ho scritto questo commento perchè sarà il concetto che verrà veicolato in futuro:noi abbiamo fatto la nostra parte,non siamo stati ascoltati,ci siamo dimessi.Poi che siano cricche o cartelli con più o meno spessore politico,al popolo giudicare,visto che comunque sotto elezioni Aragona diventa un’altro paese,tutti conoscono tutti,cene & manifesti a go go.Slogan presi da libri di filosofia e usati nei propri manifesti.