Agrigento – Giuseppe Raccuia (Consigliere Comunale UDC), ha presentato una richiesta per l’emissione di un provvedimento di cui all’art. 3 del Nuovo Regolamento TIA approvato con Delibera del Consiglio Comunale del 12/07/2011
“Premesso che il sottoscritto – scrive Raccuia – esprime la propria solidarietà agli operatori ecologici che in queste giornate hanno indetto delle agitazioni con l’interruzione del servizio di raccolta dei rifiuti per avere riconosciuto il loro diritto allo stipendio;
Rilevato che tale interruzione del servizio ha causato e rischia di causare problemi di natura igienico sanitaria a causa del permanere dei rifiuti all’interno, e non solo, dei cassonetti disposti nel territorio comunale il cui processo di macerazione risulta già in atto da diversi giorni causando il proliferare di topi, insetti e cattivi odori oltre che disagi di varia natura all’utenza;
Riscontrato che le cause non risultano dipendenti dall’utenza che quindi non può essere penalizzata del costo del servizio non reso per queste giornate;
Visto che il nuovo regolamento Tia prevede all’art. 3 che: ” Qualora nel corso dell’anno il servizio abbia a subire una interruzione temporanea per cause non dipendenti dall’utenza sia per cause organizzative ovvero di forza maggiore che per cause di sciopero o di agitazione e l’interruzione viene riconosciuta dal Sindaco nella sua veste di autorità sanitaria locale, all’utente spetta una riduzione pari ad 1/365 sulla parte variabile della tariffa per ogni giorno di mancato servizio che verrà direttamente applicata nella bollettazione emessa per l’anno di riferimento ”
Con la presente chiede l’emissione del provvedimento Sindacale nella qualità di Autorità Sanitaria Locale che riconosca la durata del mancato servizio di questi giorni e eventualmente futuri fino alla cessazione dell’inconveniente nonché di ogni ulteriore provvedimento di competenza che consenta di dare attuazione all’art. 3 del nuovo regolamento TIA, fiducioso che nel futuro tali provvedimenti vengano emessi in maniera consequenziale al verificarsi di una qualunque interruzione del servizio per cause non imputabili all’utenza visto e considerato che la presente è già la seconda richiesta avanzata dal sottoscritto mentre la prima è stata avanzata in data 20/07/2011.”
Caro Peppe,fai bene, però la tua è una voce nel deserto; come tustesso vedi è stata ignorata la prima richiesta e lo sarà la seconda