Così come preannunciato nella seduta di Consiglio Comunale svolta in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, comunico l’avvenuta presentazione, presso l’ufficio di presidenza del Comune Empedoclino della Mozione “Modifica Statuto per consentire al Comune di Porto Empedocle di costituirsi parte civile nei procedimenti giudiziari di violenza sulle donne”.
Costituzione di parte civile del Comune nei processi a sostegno delle donne vittime di violenza. Questo, in estrema sintesi, è il contenuto della Mozione che il sottoscritto Consigliere Comunale Gianni Marianelli, primo firmatario, ha presentato affinchè venga inserita nel prossimo ordine del giorno del Consiglio Comunale. Nello specifico, la Mozione prevede l’inserimento nello Statuto Comunale, di un articolo con particolare riferimento alla tutela della dignità della donna ed all’eliminazione di situazioni di molestie e violenze sia nella vita pubblica che nella vita privata.
La violenza sulle donne è una delle forme di violazione dei diritti umani più diffusa ed occulta nel mondo, che colpisce donne di Paesi e di continenti diversi, di religioni, culture e retroterra sociali differenti, istruite o analfabete, ricche o povere, sia che vivano in tempo di guerra o in tempo di pace.
Solo modificando lo Statuto, il Comune di Porto Empedocle avrà l’opportunità di costituirsi parte civile, (Sentenza n° 1563 Suprema Corte di Cassazione) facendo giungere un significativo segnale verso quanti, con comportamenti violenti ledono, anche, l’immagine di un territorio. Il Consiglio Comunale, con l’approvazione della Mozione, darà al nostro Comune la possibilità di mostrarsi parte attiva con processi migliorativi e divenire punto di riferimento per chi subisce violenza.
Il Capogruppo Consiliare
GRANDE SUD
Gianni MARIANELLI