“Il bilancio di previsione del Comune di Agrigento è una fasulla rappresentazione di una situazione finanziaria che arriva al pareggio esteriore, ma che di fatto sancisce l’irrimediabile disastro delle casse del comune Capoluogo.
L’Amministrazione Comunale, dichiara il Capogruppo di Italia dei Valori, sta prendendo in giro il Consiglio Comunale ed il ritardo con cui verrà votato il bilancio di previsione è soltanto una manovra furba per presentare una semplice fotografia delle spese già effettuate ed impedire qualsiasi correzione da parte dei Consiglieri.
Italia dei Valori voterà contro laproposta di bilancio presentata dall’Amministrazione Comunale ed i suo voto sarà la pregiudiziale condanna di tutta la gestione finanziaria ed operativa del Comune di Agrigento.
Il Bilancio di previsione 2011, per il Consigliere Hamel, è solo una toppa che cerca di coprire i buchi incolmabili del deficit finanziario:
Sono stati previsti 11 milioni di euro di incassi per la vendita degli immobili e, a due mesi dalla scadenza dell’esercizio, non è stato venduto nessun immobile e l’unica gara espletata per l’ex caserma dei vigili del fuoco è andata deserta;
Sono stati previsti 6 milioni di euro di incassi per oneri di urbanizzazione e fino ad oggi sono stati effettuati accertamenti per circa un milione;
Non esiste alcuna reale certezza sui debiti fuori bilancio e sui pignoramenti in corso ed, ultimamente, il pignoramento di Sicilia Acque per 2 milioni di euro apre le porte al fallimento dell’Ente;
Sono state ipotizzate maggiori entrate per tributi e tasse che oltre ad aggravare il peso sui contribuenti, non hanno assoluta certezza di incasso;
Continuano a permanere residui attivi che si trascinano da decenni e non saranno mai incassati perché assolutamente inesigibili.
Tutte queste circostanze, unite ai ritardi e alla mancata ricognizione degli equilibri di bilancio nei tempi previsti dalla legge fanno si che il bilancio comunale sia assolutamente inaffidabile, poggiato su fondamentali di cartone, pieno di previsioni
irrealizzabili, senza programmazione e strutturalmente deficitario.
Per questo motivi il voto di Italia dei Valori sarà per la bocciatura senza alcuna riserva.”