È il primo cittadino di Aragona, Alfonso Tedesco, a replicare fermamente agli attacchi veicolati attraverso il sito “A Noi La Parola”.
“Dai contenuti e dal tono si evince chiaramente che si vuole strumentalizzare e creare un caso assolutamente inesistente.”- replica Tedesco all’appello di “A Noi La Parola”.
Ed ancora il primo cittadino dichiara:
“Partiamo dai fatti: il canile abusivo di contrada Tiberio è stato smantellato e l’intera area bonificata; i cani sono stati trasferiti in una nuova struttura realizzata secondo quanto previsto dal progetto. Va sottolineato, tuttavia, che si tratta di una struttura temporanea autorizzata solo per un anno e che proprio in questi giorni, lo scorso 6 ottobre, è stata oggetto di un sopralluogo da parte degli Enti preposti, superando positivamente tutti i controlli. La relazione della sezione veterinaria dell’ASP dichiara che i cani godono di buona salute e dunque non è assolutamente vero ciò che si vuol far credere, ovvero che gli animali siano sprovvisti di cibo ed acqua e che quindi vivano in condizioni pessime. Tutto questo smentisce palesemente il contenuto dell’appello pubblicato da “A Noi La Parola” e conferma, invece, l’impegno dell’ Amministrazione ravvisabile concretamente in tutti gli atti prodotti. La gestione della nuova struttura tra mille difficoltà finanziarie è andata e andrà avanti. È doveroso, tuttavia, fare un’osservazione, la lettera che ho inviato, dalla quale temo siano partite tutte le strumentalizzazioni, voleva semplicemente attenzionare la difficile situazione finanziaria che il Comune sta vivendo, una realtà innegabile che si ripercuote non solo sugli animali, ai quali è stato sempre garanti il minimo vitale, ma anche sulle famiglie e soprattutto sui giovani e i bambini. Purtroppo quest’ultimi non fanno notizia, forse perché preferiscono soffrire con dignità, mantenendo i loro volti nell’anonimato e scegliendo il silenzio! Il silenzio purtroppo non fa notizia, così come non sembrerebbe interessare, ad alcuni animalisti, che ad oggi i dipendenti comunali non hanno ancora percepito lo stipendio di settembre, oppure che la mensa comunale per i bambini della scuola dell’infanzia e soprattutto quella della scuola dell’obbligo non sia ancora partita proprio a causa della temporanea situazione economica del comune, mentre i servizi essenziali stanno soffrendo. Ma nonostante tutto stiamo portando avanti la gestione del canile comunale. E allora non si capisce assolutamente perché si voglia creare una polemica basata proprio sul nulla, anzi sfuggendo la realtà dei fatti, dimostrata- mi ripeto ancora una volta- sia dal sopralluogo dei N.A.S. sia dagli atti dell’amministrazione: gli impegni di spesa, le delibere sindacali, le determine dirigenziali per la gestione a 360° della struttura leggera. Pertanto, se a qualcuno fa comodo strumentalizzare una lettera chiara e trasparente mandata ai vari Enti con lo scopo di sottolineare la difficoltà economica finanziaria dell’ente e la conseguente difficoltà di gestione del canile, faccia pure, ma a queste stesse persone devo ricordare qual è lo scopo principale di questa struttura, nata sì per creare condizioni migliori di vita per i cani, che però non dovranno rimanere confinati per sempre nei box di contrada Zoira, ma dovranno essere adottati. Questo era l’impegno assunto dalle associazioni ed era ciò che doveva avvenire non appena i cani fossero stati trasportati nella nuova struttura. L’obiettivo finale di tutto il progetto non era garantire la mera sopravvivenza degli animali, ma garantire loro un futuro degno di essere vissuto attraverso l’adozione. Paradossalmente ad oggi nessun cane è stato adottato. Tutto questo mi lascia molto perplesso. Credo che sia oltremodo improduttivo sprecare tempo e risorse per alimentare inutili polemiche. Sarebbe più opportuno utilizzare i canali di comunicazione e le reti sociali per veicolare una campagna reale di adozioni, perché solo una famiglia potrebbe garantire agli animali una vita più dignitosa, strappandoli alla sopravvivenza e alla frustrazione. Purtroppo non mi pare che le azioni volgano in questa direzione e poiché i commenti riportati nell’appello risultano lesivi dell’attività del Comune, intraprenderemo azioni legali a difesa del buon nome e del buon operato della città d’Aragona e dell’Amministrazione.”
Aragona 12 ott. 11
PER UNA VOLTA, AVENDO SEGUITO EVOLVERSI O MEGLIO IL NON EVOLVERSI DELLA SITUAZIONE AD ARAGONA ANCHE IN RELAZIONI ALLE MANCATE ADOZIONI E AVENDO LETTO I COMMENTI DI FACEBOOK CHE SONO SEGUITI ALL’ULTIMA VISITA DEI NAS E GLI EVENTI CHE SI SONO ORGANIZZATI PER RACCOGLIERE PER L’EBNNESIMA VOLTA DENARO SENZA MAI RENDERE CONTO DI COME SIA STATO SPESO, SONO COSTRETTA A DARE RAGIONE AL SINDACO. INFATTI LA LETTERA DELL’AMMINISTRAZIONE NON SOLO E’ STATA STRUMENTALIZZATA MA LA FRASE “DIFFICOLTà FINANZIARIE” è STATA SOTTOLINEATA E NON ERA LEGGIBILE!!! DA ANNI SI GRIDA AL LUPO! AL LUPO!(IL SINDACO!) MA NESSUNA DENUNCIA E’ STATA FATTA PER LE SBANDIERATE SUE INADEMPIENZE! SE QUESTE FOSSERO STATE PROVATE ATTRAVERSO UNA DENUNCIA ALLORA SAREBBERO SATTE ANCHE CREDIBILI MA QUI SI E’ CAPITO CHE QUALCUNO CI MARCIA!! SAREBBE UTILE CONOSCERE SE E’ VERO CHE IL SINDACO SI E’ RIFIUTATO DI SOCCORRERE E FAR CURARE IL POVERO CANE CHE HANNO UTILIZZATO PER QUESTO ULTIMO ATTACCO ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE EPER RACCOGLIERE ANCORA UNA VOLTA DENARO OLTRE CHE CROCCANTINI. BISOGNA INDIRE UN TAVOLO PUBBLICO ALLA PRESENZA DELLA STAMPA DOVE CHI HA QUALCOSA DA DIRE LA DICA E NON SI STRUMENTALIZINO I CANI PER AVERE INTROITI ILLEGITTIMI E SOPRATUTTO PER COMUNQUE ED OVUNQUE DENIGRARE “I SINDACI” GENERALIZZANDO E CREANDO UN MOVIMENTO ANTI SINDACIE PRO ON. MARTINI O PRO TASK FORCE.
peccato che la regione sicilia i fondi per i canili li dia a chi li richiede.. quindi perche non ne fanno richiesta.. o ne hanno fatto richiesta ed e’ finita come a modica che ci hanno fatto le tende???
caligiore sei sempre un danno della legge basaglia..
LA SOLA COSA CHE RESTA CERTA E CHE NON SI PUO’ COMUNQUE NEGARE E’ CHE I CANI DI ARAGONA HANNO SOFFERTO, SOFFRONO E CONTINUERANNO A SOFFRIRE E PER QUANTO ANCORA?? SONO MORTI CENTINAIA DI CUCCIOLI, CANI SBRANATI, CAGNE CHE HANNO PARTORITO DI CONTINUO, FANGO FIN SOPRA LE ORECCHIE DEI POVERI CANI….. TANTA SOFFERENZA E NESSUNO SARA’ RESPONSABILE PER QUESTO!!
QUI DI SEGUITO LA MIA PROPOSTA PER AIUTARE I CANI DI ARAGONA!!
PER I CANI DI ARAGONA!! QUALCUNO MI AIUTI A PREPARARE ANCHE UN EVENTO IN FACEBOOK!! UN EVENTO A COSTO ZERO!!
.pubblicata da Maria Elena Caligiore il giorno sabato 8 ottobre 2011 alle ore 9.32.LETTERA APERTA A:
SINDACO DI ARAGONA
ON.FRANCESCA MARTINI
PREFETTO DI AGRIGENTO
MINISTRO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
ASSESSORE ALLA SANITA’ DELLA REGIONE SICILIA
ASSESSORE ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE DELLA REGIONE SICILIA
e p.c.
STAMPA
APPELLO E PROPOSTA PER UN PROGETTO “A COSTO ZERO” PER AIUTARE I POVERI SFORTUNATI CANI DI ARAGONA!!
RITENGO SUPERFLUO DILUNGARMI SULLE CONDIZIONI GRAVISSIME NELLE QUALI 100 CANI DEL COMUNE DI ARAGONA SI TROVANO DA TEMPO ED ANCORA OGGI!!
SENTO IL DOVERE DI FARE UNA PROPOSTA CHE PUO’ ESSERE REALIZZABILE CON IL CONTRIBUTO DI TUTTI NESSUNO ESCLUSO ED A COSTO ZERO!
A COSTO ZERO SE LA SOLIDARIETA’ ED IL VOLONTARIATO SONO VERI , SENTITI E MOTIVATI !!
I rappresentanti delle Istuzioni ai quali è indirizzata questa mail possono, senza alcun costo, inviare una lettera a tutti i Dirigenti Scolastici della Provincia di Agrigento ed anche dell’intera Sicilia nella quale possono illustrare brevemente le condizioni di quelle creature per sensibilizzare i giovani delle scuole a fare una raccolta cibo e raccolta fondi con l’aiuto prezioso dei loro insegnanti per salvare dalla morte o dalla deportazione verso canili lager cento creature che non sono responsabili del costo del loro mantenimento e neanche di essere venuti al mondo per pesare sul Bilancio del Comune di Aragona che si dichiara Comune Indigente!!
L’aggettivo indigente può essere usato nei confronti di una persona ma non certo per un’Amministrazione Locale che seppure in difficoltà ha molte strade che può percorrerre per uscire da una situazione di grave deficit di Bilancio, compresa la via di ricorrere al “principio di sussidarietà ” ed ancor più quella di presentare progetti sensati e realizzabili al Ministero della Sanità ed alla Regione Sicilia, mirati alla realizzazione di un canile Comunale come previsto dalla Legge in vigore che non cito, volutamente, in segno di protesta , perchè tutti ne parlano e pochi la conoscono e pochissimi la rispettano e la applicano!!
Una “Lettera Appello” , da parete dell’on. Francesca Martini e del Ministro della P.I. On. Gelmini ,ai giovani studenti agrigentini e siciliani potrebbe essere un passo importante ed educativo per aiutare le creature di Aragona che sono chiusi in box piscine e non potrebbero superare indenni l’inverno che si avvicina!!
Una “Lettera Appello ” agli insegnanti sensibili affinchè in classe dedichino qualche minuto del loro prezioso orario scolastico ad insegnare agli studenti e agli scolari che la vita degli animali è preziosa come quella umana e va rispettata!
Personalmente mi posso attivare nella mia provincia (Siracusa) per presentare un progetto di sensibilizzazione degli studenti e degli insegnanti verso animali randagi e bisognosi di un piccolo aiuto , un progetto che si potrebbe esportare in altre province e la mia disponibilità come insegnante in pensione , dipendente dal Ministero della Pubblica Istruzione , come insegnante che ha sempre creduto nell’immenso valore dei giovani e nella loro potenzialità e senibilità , e’ assolutamente a disposizione di codeste Istituzioni, superfluo sottolinearlo ma necessario scriverlo: gratuitamente! Sono a disposizione di chi vuole collaborare. Lo faccio per il grande amore che nutro verso gli animali e perchè consapevole che i giovani vanno anche educati al rispetto dei più deboli, in una società dove la loro attenzione da troppi anni è incanalata verso DISVALORI !!
In attesa di una Vostra semplice disponibilità PER INVIARE NELLE SCUOLE UNA “LETTERA APPELLO” PER I CANI DI ARAGONA E RISOLVERE UN CASO CONOSCIUTO IN TUTTA ITALIA ED ANCHE ALL’ESTERO , porgo Distinti Saluti,
prof.sssa Maria Elena Caligiore
ma insomma a ki credere??? adesso si ke c’è una grande confusione!!!!io direi di lasciare perdere le polemike sia con il nostro primo cittadino sia con le associazioni e pensare di lanciare una campagna x le adozioni,ki vuol fare volontariato lo faccia,ki vuol donare cibo,cucce,insomma qualsiasi cosa possa essere utile, lo faccia(nn puo’ far ke bene aiutare sia l’amministrazione ke le associazioni!)…tutto il resto x me è solo MESCHINITà.
Simonetta e chi potrebbe darti torto, credimi scoprire che si pubblicano foto di cani in pessime condizioni per fare scoop (il povero cane era già morto!) ,la foto del secchio con le mosche e un angolo di materiale di risulta e leggere che avevano lasciato il canile a “scatafascio” appositamente , mi ha fatto crollare il mondo addosso. Mi sono dovuta rendere conto che se da una parte l’Amministrazione Comunale non è stata attenta a seguire lo stato di quei poveri cani, c’era chi invece di prospettare la reatà così com’è e come l’hanno verificata ASL e NAS(come scrive il Sindaco), pubblicava un appello sullo stato gravissimo del canile di Aragona e sulla sorte che incombeca sui poveri cani che sarebbero morti di fame e di sete. Un appello che veniva seguito da documenti e tra questi una diffida al Sindaco e nell’appello si paventava la gravità della nota del Sindaco perchè se passava per buona avrebbe potuto causare a catena un disinteresse da parte di altri sindaci relativamente ai loro cani randagi sul territorio e quelli chiusi nei canili.Nessuno vuole abbandonare i cani di Aragona a sè stessi, anzi bisogna seguire la vicenda con attenzione e responsabilità. bisogna chiede all’Amministrazione un maggiore controllo dello stato dei cani in canile e che non si verifichino più mortalità perchè causate da mancanza di cure!! per prima sono perplessa al tipo di aiuto che si potrebbe chiedere per quellle creature ma certamente è anche giustificato il timore che qualsiasi cosa venga inviata per quelle creature può coprire per un breve periodo la necessità e per il periodo a seguire cosa mangeranno se è vero come afferma il Presidente della LIDA Aragona che il Sindaco non fornisce i sacchi di croccantini. Dobbiamo quindi pensare che il debito contratto dal Comune di Aragona con la Ditta che fornisce il cibo per quei cani sia qualcosa di inventato? Se il Comune di Aragona ha contartto un debito che ha ad oggetto croccantini , qualcuno li avr’ ritirati e li avr’ distribuiti a quei poveri cani fonte di tanta preoccupazione. Chissa’ se lasciandoli scegliere non preferirebbero la liberta’ per non esssere fonte di litigi, di insulti, di bugie, di truffe, di diffamazioni e di altro. Creature che sono nate nella sofferenza e muoiono nel peggiore dei modi e quella foto del cane morente lo prova. Da adesso che ho saputo che i Nas e le ASL non hanno trovato tutto cio- che era stato paventato nel web, specialmente in FB, di tutto quello di cui verro’ a conoscenza sara’ preso in considerazione con il beneficio di inventario. Non prendero’ in considerazione diffide e paventate denunce delle quali sento parlare da anni e chissa’ poi perche’ non sono mai state portate in porto se vi erano prove inconfutabili?
I CANI DI ARAGONA HANNO DIRITTO ALLA TRASPARENZA DI CIO’ CHE SI FA O NON SI FA’ PER LORO E NON VOGLIONO DI CERTO SCOOP COSTRUITI APPOSITAMENTE O EVENTI COSTRUITI A TAVOLINO, DIFFAMAZIONI, INSULTI, MEZZE VERITA’ E TANTE FALSITA’. I CANI DI ARAGONA HANNO SOLO UNA CERTEZZA, PURTROPPO, PER LORO:SONO CANI DOPPIAMENTE SFORTUNATI, SONO FIGLI DELLA INDIFFERENZA E PER PEGGIORARE LE COSE SONO DIVENTATI FIGLI DI CHI ATTRAVERSO LORO CREA SCOOP ED EVENTI ASSOLUTAMENTE INOPPORTUNI.
Signor Sindaco,in molti abbiamo avuto modo di conoscerla..quindi non mi dilungherò in polemiche perchè voglio rimanere educata…
Non dirò di come strumentalizza i problemi del suo Comune, delle sanzioni non fatte, delle allegre lotterie, delle notti bianche e fuochi d’artificio, della costante strategia che la miglior difesa è l’attacco..
Ho solo alcune domande:
Se gli appelli che girano sono scoop infondati, se i volontari chiedono croccantini perchè in realtà piace mangiarli a loro in quanto i cani che Lei ha in custodia sono “curati e sfamati”, se le piscine della struttura leggera non sono vostri errori di costruzione ma sono piscine con tanto di bagnino, se i Nas, l’Asl e i funzionari del Ministero le hanno stretto la mano per la sua efficienza sul randagismo e sul canile perchè non mette sul sito del Comune il bilancio? Perchè non mette sul sito il verbale dei Nas? Perchè non si trova traccia da nessuna parte di qualcosa che dimostri che ha pagato e paga i fornitori di croccantini, di farmaci e il veterinario? Lo sa che i cani per viaggiare verso le famiglie di adozione devono essere vaccinati? E lo sa chi deve vaccinarli? Come mai da più di 30 giorni non si vede una crocchetta comunale?Come mai l’operaio comunale manca in canile da 20 giorni? Come mai mancano ancora alcuni box in canile?Faccio queste domande anche se so che probabilmente rimarranno senza risposta,cosi come non aveva risposto alla domanda relativa a come avrebbe pagato il canile calabrese visto il comodo lamentato deficit perenne…Sinceramente ormai credo che solo un Giudice,atti,foto e testimonianze alla mano, potrebbe fare finalmente giustizia…Non è che qualcuno spera di togliersi il problema cani facendoli crepare di fame grazie a questo oculato caos di informazioni che punta a screditare i volontari e tagliare gli aiuti che stanno arrivando a questi esseri indifesi???Ormai ci ha abituato a vedere di tutto!
..Io non commento questo penoso teatrino ma continuerei con altre domande interessanti…
come mai una struttura che dovrebbe essere attiva per un anno (gennaio 2011-dicembre 2011) è stata consegnata con più di 6 mesi di ritardo (luglio 2011)?
Come mai la struttura è tutt’ora incompleta e non completamente in linea con progetto e materiali iniziali(esempio niente brecciolino drenante,ecc),.. ?
come mai non c’è traccia di risposte comunali ai fax mandati dalle Associazioni riguardante gli interventi urgenti su struttura e cani?
come mai non si trova traccia della convenzione inerente le ultime sterilizzazioni visto che le degenze sono state caricate come al solito sulle spalle degli animalisti?
Come mai lo spostamento dei cani da Contrada Tuberio alla struttura leggera è stato operato da volontari animalisti che,secondo il protocollo dovevano solo aiutare?
Come mai nella bonifica di Contrada Tuberio ci si è scordati di non distruggere le nostre cucce?
Come mai ancora oggi non si fa neanche un verbale per mancata apposizione di chip?
Come mai la Lida sta ancora aspettando dal Comune una risposta nero su bianco sul da farsi nel caso di cani abbandonati in terra aragonese?
Come mai i fornitori di mangime e la veterinaria dicono di non essere stati mai pagati dal Comune di Aragona e per questo non vogliono fare altro credito?
Probabilmente il signor Tedesco non risponderà, ma per sua sfortuna parlano chiaro tutti i documenti che le due associazioni hanno, di cui molti proprio firmati dal Sindaco stesso, tutti i filmati,tutte le fotografie,tutte le registrazioni,tutte le testimonianze..un bel pò di cose accumulate in 3 anni di …”teatrino”.
@Marzia!! Il “teatrino” prevede attori e, gli attori, se non sono credibili lo spettacolo diventa penoso per gli spettatori e poi se gli spetattori sono “terzi” che non conoscono la trama dello spettacolo allora siamo davvero al “teatrino” !! Un che danneggia solo e solamente i poveri cani che non hanno alcuna colpa!! Se gli attori principali non sono professionalmente preparati e quindi poco credibili ecco che accadde ciò che sta accadendo!! Per il Sindaco di Aragona i cani sono una patata bollente della quale certamente vuole disfarsi e si spera non danneggiandoli e spedendoli in Calabria. Le adozioni sono ferme perchè nessuna associazione ha fatto girare le foto dei cani da adotatre ad eccezione del sito http://www.nelnomedelcane.org e poi anche la foto di un povero cane scheletrico di nome Pippo che viene fatta girare in FB.
I cani di Aragona sono anche sfortunati perchè le associazioni che se ne occupano non hanno nei confronti dell’Amministrazione Comunale, l’autorevolezza necessaria e sopratutto non sono state determinate nel seguire le vie legali che da anni annunciano!! Vie legali percorribili ? Se sì perchè non sono state portate avanti quelle percorribili visto che l’UGDA da mesi pubblica che si sta occupando dell’assistenza legale per i cani di Aragona?
Cosa hanno aspettato e cosa stanno aspettando? Da quasi tre anni seguo ,come collaboratrice di un settimanale per la rubrica randagismo, il caso dei cani di Aragona e posso con certezza dire che dal fronte delle Associazioni ho visto tanta ma tanta incertezza, tanta competizione tra le associazioni,non ultima quella in atto in questi giorni!!! Appelli, eventi, furbetti!!!
Il Presidente della Lida Aragona che si fregia di un titolo del quale avanzo qualche perplessità come per altri titoli di altre presidenti di associazioni. Perplessità per la mancata formalizzazione dell’iscrizione dell’associazione all’Albo Regionale come previsto dalla Legge n.15 del 2000 e tanto altro.
Chi si presenta ad un incontro per un protocollo d’Intesa deve essere legittimato a farlo e nonostante la presenza di funzionari ministeriali e regionali, i rappresentanti delle associazioni presenti non si sono preoccupati di formalizzare i loro incarichi e la regolare iscrizione all’albo delle associazioni.
Periodicamente scoppia l’emergenza per i cani di Aragona ed in effetti di urgenze ve ne sono state e molte di esse vere e drammatiche ma in quest’ultima occasione mi pare che si sia esagerato mostrando foto che hanno suscitato l’indignazione di moltissimi amanti degli animali.
Una delle foto è relativa ad un cane morente che poi si scopre sia morto perchè non adeguatamente e tempestivamente curato. Domanda: è stata chiamata l’ASP veterinaria per visitare quel cane? ed un veterinario professionista privato?
Una seconda foto è relativa ad un secchio pieno di acqua con delle api annegate !!
Quale il significato di questa foto? Quale messaggio si voleva trasmettere visto che l’acqua avrebbero dovuto cambiarla coloro che si sono offerte nel protocollo d’intesa come persone che avrebbero curato ed accudito i cani?
La terza foto è relativa a materiale vario di risulta ed altro che sicuramente si trovava in quel sito ma attualmente non è non dentro i box della struttura provvisoria quindi i cani non entrano in contatto con quel materiale.
Il significato di quella foto? Scatafascio??
Per finire la foto delle c.d. piscine di contrada ZOIRA. E’ certo che chi ha progettato la struttura provvisoria deve aver frequentato il CEPU. Si ha certezza che, comunque, il problema del deflusso dell’acqua è stato risolto.
In questa ultima urgenza non sarebbe stato meglio cercare gli aiuti che in effetti stanno arrivando senza necessità di fare l’ennesimo scoop e tirare la corda per farla rompere??
Non sarebbe stato opportuno leggere con attenzione la comunicazione del Sindaco? Ha dichiarato difficoltà finanziarie in generale e informava tutte le autorità interessate che avrebbero potuto risolvere o tentare di risolvere la situazione.
Come mai nessuno ha minimamente preso in esame una proposta di sensibilizzazione delle scuole e quindi delle famiglie per le adozioni che si potevano fare anche a distanza???
Perchè si è preferito l’ennesimo al LUPO! al LUPO!! (il sindaco sarebbe il Lupo per certe associazionio!) e non una via propositiva, progettuale, con la partecipazione delle parti interessate??
Chi ha voluto tirare troppo la corda??
Sono anni che sento un tira e molla e comunque alla fine, i cani restano cani di proprietà del Sindaco che ne è responsabile e qualcuno ci tiene a ricordarlo, in fin dei conti è la realtà !! La sola associazione presente in canile con due soli soci di fatto può decide chi escludere dagli aiuti ai cani e può decidere cosa far sapere sui cani e cosa occultare? Quali cani partono, quali cani muoiono e le cure perché vengono taciute con l’accordo della Presidente dell’altra associazione che si è presentata alla prima riunione del protocollo d’intesa senza conoscere quella realtà e facendosi forte solo della conoscenza della funzionaria del Ministero? Ma lo vogliamo capire che sui cani i metodi delle amicizie , del clientelismo , del buonismo, e del lecchinaggio non funzionano?? Non devono esistere!!
Quest’ultimo intervento è un ottimo spunto per ulteriori approfondimenti:
La difficile vicenda dei cani di Aragona ha avuto e ha diversi protagonisti:
Enti Pubblici dalle manovre discutibili, alcune delle più potenti associazioni animaliste latitanti, cybernauti che passano ore a commentare sui blog e basta, ricercatori di gloria e pubblicità ma FORTUNATAMENTE ANCHE UNA FOLTISSIMA SCHIERA DI PERSONE SEMPLICI, VARIEGATE, CONCRETE E AMANTI DEGLI ANIMALI GRAZIE ALLE QUALI LA VITA DI QUESTI 100 ESSERI INDIFESI È CONTINUATA E STA CONTINUANDO.
Sicuramente alcuni lettori non avranno visionato la documentazione presente nel sito e quindi disconoscono le tappe della vicenda che è bene ricordare, soprattutto nei suoi STEP LEGALI:
2008 diffida al Sindaco di Aragona; 2009 esposto Lida Sicilia, 2010 intervento Ministeriale,Regionale,Zooprofilattico, 2011 diffida verso il Sindaco a firma delle due associazioni coinvolte nel protocollo di intesa, intervento dei Nas,di Striscia la notizia, più una querela e una denuncia depositate dalla Lida locale nella Questura di Agrigento,senza menzionare poi la valanga di fax, informative,relazioni,richieste,avvisi inviati dalla sezione locale agli Enti preposti (e per forza di cose,per non avere i piedi di argilla, in regola con gli adempimenti burocratici e quindi con la titolarità per condurre questa lotta per la legalità e per il bene dei cani) …Nonostante tutto questo ben poco si muove dal fronte “giustizia” e non è fuori tema,come appunto dice Elena, a questo punto ipotizzare l’influsso di “clientelismo e amicizie” particolari, e forse ipotizzare anche qualche “pressione particolare” ai volontari locali.
Tornando ai cani è bene chiarire che le ADOZIONI si sono interrotte perché ancora non tutti i cani sono vaccinati e in possesso di libretto sanitario, e chi si dovrebbe occupare di queste cose necessarie a viaggi e adozioni?? ASL e SINDACO…si, proprio lo stesso Tedesco che le invoca a gran voce nelle interviste ma poi non si attiva per renderle possibili.
In relazione poi alle foto presenti negli appelli,sono prive di didascalie più esaustive in quanto chi vuole approfondire può rifarsi ai siti citati e/o contattare direttamente i volontari. Contesto diretto,svincolato da problemi di spazi e tempi, in cui i volontari possono raccontare dettagliatamente tutto, ad esempio, come si sono trovati costretti, soli e a loro rischio e pericolo, a contrastare una pericolosissima infestazioni di API che, come il veterinario, le cure, i farmaci e il cibo, è, anzi,sarebbe, STRETTO ONERE del Comune (art.3-4-5-9 del protocollo di intesa tra Comune e Associazioni).
Altri oneri del Comune sarebbero stati e sarebbero: occuparsi degli abbandoni (come Pippo), delle degenze e farmaco-vigilanze post- sterilizzazioni (fatti ricadere in toto sugli animalisti che non hanno mai potuto visionare la fantomatica convenzione comunale inerente le sterilizzazioni).
Per ciò che riguarda la foto che ritrae il vergognoso scempio delle nostre cucce (pagate anche quelle con soldi degli appelli che qualcuno continua a voler screditare non capendone l‘importanza) bisogna citare il punto 3 del protocollo di intesa dove le associazioni si impegnavano a “fornire AUSILIO logistico al personale comunale e sanitario” per lo spostamento dei cani…ebbene ,anche lo spostamento di animali e cose è stato di fatto lasciato sulle spalle di pochi volontari, che, dopo aver trasferito i cani,(dovendo pure pagare rimborsi spese di mezzi e volontari non siciliani) hanno sollecitato mezzi comunali almeno per lo spostamento delle cucce e dei materiali di Contrada Tuberio…aspetta, aspetta… e dopo non aver ricevuto risposte, hanno trovato la sorpresa….(o il dispetto?).
Purtroppo questi non sono “scoop” ma lucide rendicontazioni di ciò che avviene in quello che invece doveva essere un felice epilogo per tutti… fatti che chiunque può appurare andando ad Aragona, trasparenti tragedie che ognuno di noi può tentare di ridurre con il proprio personale impegno concreto in favore di quei cani, impegno che , se è frutto dell’amore, non si aspetta nulla in cambio.
Quindi speriamo che tutte le persone sensibili (Vip, associazioni,giornalisti,magistrati,poliziotti,veterinari,pubblicitari,insegnanti,operai, studenti,negozianti,ecc..) utilizzino le proprie idee,la propria energia,la propria professionalità,la propria esperienza,CONCRETAMENTE in questo “caso dei casi canino”, documentandosi bene ed agendo…se quei cani avessero avuto un croccantino per ogni parola scritta o detta su di loro sarebbero a posto fino all’ultimo giorno della loro vita!..ma si sa, e lo sa bene pure il Comune..parlare è più semplice.
SU RICHIESTA DELLA TASK FORCE SVUOTIAMO ARAGONA !!!!!! CERCHIAMO STRUTTURE SERISSIME PER STALLI MOMENTANEI A ROMA!!!!
.pubblicata da Comitato Ugda il giorno venerdì 14 ottobre 2011 alle ore 12.16.AMICI, ORA COME NON MAI ABBIAMO BISOGNO DELLA COLLABORAZIONE DI TUTTI E DEL PASSAPAROLA A TAPPETO !!!!!
SONO STATA APPENA CONTATTA DALLA DOTT.SSA MATASSA DELLA TASK FORCE! CERCHIAMO STALLI MOMENTANEI PRESSO STRUTTURE SERISSIME DI ROMA PER PORTARE FUORI DA ARAGONA CINQUE O SEI CANI ALLA VOLTA IN COLLABORAZIONE CON I BRAVISSIMI VOLONTARI CHE SI SONO OCCUPATI DI QUEI POVERI CANI FINO AD ORA !!!!! PASSIAMOPAROLA! FORZA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
PER DISPONIBILITA’ : ufficio.garante@gmail.com oppure vicepresidenteugda@gmail.com
GRAZIE DI CUORE E CARI SALUTI VIRIBUS UNITIS A TUTTI !!!!!
Paola Suà e tutto la staff UGDA