5 Novembre 2024
Home Inquinamento marino – Consegnata al sindaco Zambuto la Relazione Tecnica sul Pennello a Mare

4 thoughts on “Inquinamento marino – Consegnata al sindaco Zambuto la Relazione Tecnica sul Pennello a Mare

  1. Come hanno già fatto per i precedenti quattro anni, il sindacuzzo Zambuto, l’assessore Buscaglia e l’inesistente ing. Principato, per le rispettive competenze, non muoveranno un dito, faranno solo “scruscio” e si rifugeranno nel “burocratese” per affidare ai posteri la soluzione del problema. Il coraggio e la determinazione non sono certo qualità che questi signori possono vantare.

  2. GIANNIII L’OTTIMISMO E’ IL SALE DELLA VITA!
    INVITO IL NOSTRO ATTUALE SINDACO A FARE IL GRANDE MIRACOLO AGRIGENTINO OVVERO : MARCU’ U PULIZIAMU STU MARI?
    INVITO IL FUTURO CANDIDATO A SINDACO PER I PROSSIMI 30 ANNI ,QUELLO CHE SI BEVE L’ACQUA DI S.LEONE E FA IL MICHELE (L’INTENDITORE DI WHISKEY)PRENDENDO NOTA DEL RAPPORTO DEI CAMPIONI PRELEVATI A MARE E DI CIO’ CHE HA INGERITO INVECE A CANTARE UNA BELLA CANZONE DI PEPPINO DI CAPRI …. CHAMPAGNE !

  3. Ieri durante l’incontro il presidente del consiglio comunale ha dichiarato che giovedì 13.10.2011 alle ore 17 ci sarà una seduta straordinaria aperta a tutta la cittadinanza con un unico punto all’ordine del giorno DEPURATORE E DEPURAZIONE. invito tutti i cittadini attenti al problema a partecipare numerosi e preparati.

  4. Sulla vicenda mare inquinato si mare inquinato no, a sentire i toni e l’insistenza di Arnone sembra che egli abbia preso la questione ingiustificatamente ed esageratamente a cuore rispetto al suo pur civico ruolo di cittadino e di consigliere comunale. Piuttosto la visceralità del suo impegno sembra essere più consona a quella che potrebbe manifestare la parte chiamata in causa istituzionalmente direttamente interessata. A meno che egli non sia stato incaricato da quest’ultima per assurgere a tale ruolo ma di ciò non si ha alcuna notizia ne tale fattispecie è stata mai rivendicata dallo stesso Arnone.
    Premesso tutto ciò non si comprende perchè sulla questione non intervenga direttamente la Società Girgenti Acque presentando la sua posizione sia sulla questione qualità delle acque ma anche su quello che è stato dichiarato dal rappresentante di IDV riguardo al mancato collaudo dei lavori di posa in opera del pennello a mare ma anche della assenza di autorizzazione da parte della locale Capitaneria di Porto. Si ricordi che le operazioni di collaudo, dovute per legge, rendono ragione non solo del raggiungimento dell’obiettivo prefissato dalla realizzazione delle opere ma danno anche conto della trasparenza di altre cose. Ad esempio se siano state osservate o meno le condizioni di sicurezza dei lavoratori in corso d’opera, e il loro corretto collocamento ai fini previdenziali ed assistenziali ma anche sulle operazioni di scelta della ditta esecutrice e, infine, sulle qualità e quantità dei lavori eseguiti. Non pare che la Società in parola sia esente da tutti questi oneri.
    Appare pertanto molto grave il disinvolto sorvolamento di Arnone su questi elementi (lui che, a suo dire, è sostenitore della legalità). Alla luce di ciò, quello che parrebbe essere un mero esercizio di eloquio spontaneo e spassionato potrebbe in realtà rivelarsi una posizione alquanto interessata. Perchè?

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