Palermo, 3sett. – “Il prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa aveva un alto senso dello Stato, un coraggio e una dedizione al lavoro encomiabili. Si è sempre impegnato, ed ha pagato per questo in prima persona sacrificando la propria vita, nella lotta alla mafia, individuando un efficace percorso di contrasto alla criminalità organizzata, dando fiducia ai cittadini e, al tempo stesso, denunciando le infiltrazioni e le complicità della mafia nel mondo degli affari e della politica. In un tempo come questo, nel quale sono rare le figure oneste e i veri servitori dello Stato, il suo esempio e il suo riferimento costituisce un monito di straordinaria attualità”. E’ quanto affermano in una nota congiunta il porta voce dell’Italia dei Valori, Leoluca Orlando e il senatore IdV, Fabio Giambrone, in occasione del 29° anniversario dell’agguato mafioso di via Carini a Palermo, nel quale persero la vita il prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa, la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente di scorta Domenico Russo
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2 Maggio 2024