Licata (Agrigento) – In relazione all’invito agli assessori da parte del Pdl a costituirsi parte civile contro il Sindaco – scrive Giuseppe Malfitano -, invito di cui peraltro non è nota la firma, ma soltanto il suo disconoscimento da parte del Consigliere Provinciale Angelo Bennici, si rileva l’irritualità della richiesta, oltreché l’ineleganza del gesto, posto che una giunta che riconosca nella persona del Sindaco Angelo Graci una degna guida dell’amministrazione e, soprattutto, la sua buona fede e innocenza, quest’ultima costituzionalmente garantita fino a sentenza passata in giudicato, non ha certo motivo di costituirsi parte civile in un procedimento in cui, si è certi, Il Sindaco avrà modo di chiarire la propria posizione nel migliore dei modi. Si confida, quindi, nel consueto efficace lavoro dei magistrati, cui ci si affida interamente per l’accertamento dei fatti e delle eventuali responsabilità, ma si ritiene siano altri i problemi da affrontare per il Sindaco e tutta la Giunta.