L’amministrazione comunale di Licata presieduta da Angelo Graci, attraverso il vice sindaco ed assessore alla sanità Prof. Giuseppe Arnone lancia un allarme per svegliare dal torpore la cittadinanza licatese circa il decreto che l’assessore Regionale alla Sanità Massimo Russo ha firmato, per chiudere i reparti di ostetricia che non raggiungono i 400 parti l’anno.
Considerato che l’ospedale San Giacomo D’Altopasso di Licata serve una zona posta a livello baricentrico distante 50 km da Agrigento, la chiusura creerebbe disagio ad un vasto comprensorio, che si troverebbe così costretto a recarsi nel capoluogo.
Spero che l’assessore Russo – dichiara Arnone – ritorni sui suoi passi e modifichi il decreto.
Lunedì 8 agosto alle ore 10.30 il vice sindaco Arnone unitamente alla giunta comunale ha organizzato un sit – in di protesta davanti l’ospedale di Licata e rivolge l’invito a partecipare alla popolazione nonché alle categorie interessate, sindacati, medici, infermieri.