Approda alla Biennale di Venezia – l’ Esposizione Internazionale d’Arte giunta quest’anno alla sua la 54esima edizione- Renzo Bellanca, l’artista aragonese trapiantato a Roma da oltre vent’anni. La kermesse è stata aperta al pubblico lo scorso 4 giugno, a Venezia, intitolata ILLUMInazioni, diretta dalla storica dell’arte Bice Curiger , mentre a Roma, il Padiglione Italia, dove Bellanca è presente insieme ad altri 130 artisti, apre i battenti il 23 giugno a Palazzo Venezia.
Vittorio Sgarbi, curatore del Padiglione ampliato in occasione del 150° dell’Unità d’Italia, ha elaborato un progetto oltremodo originale, che si estende a tutte le Regioni e a tutti gli Istituti di Cultura Italiani all’estero ed intende documentare lo stato dell’arte italiana contemporanea, realizzando una ricognizione degli artisti italiani viventi e operanti negli ultimi dieci anni e della produzione artistica contemporanea. Gli artisti in esposizione, frutto di diverse estrazioni artistiche, indicati da uomini di pensiero, scrittori, poeti, registi, musicisti, saranno, inoltre, chiamati a far parte di un Comitato tecnico scientifico.
Obiettivo della mostra è il risarcimento del rapporto fra letteratura, pensiero, intelligenza del mondo e arte, chiedendo a scrittori e pensatori quali siano gli artisti di maggiore interesse tra il 2001 e il 2011.
“Islands 2010” è il titolo dell’opera con cui l’artista siciliano è presente alla Biennale, realizzata con tecnica mista su tela applicata su tavola.
Le opere di Renzo Bellanca, frutto di una tecnica personalissima, di una elaborata ricerca artistica e di una profonda indagine sulla materia, sono state esposte anche ad Agrigento.
Nel luglio del 2009, presso le Fabbriche Chiaramontane, con “Doppio Linguaggio”, una mostra-evento che, come suggerisce il titolo, ha condotto il visitatore in un viaggio parallelo fatto di segni, di parole, di brevi racconti; e sempre nello stesso mese, ad Aragona, con “Cultura Fossile”, un installazione dove la tematica trattata è rivolta ai danni creati dall’omologazione culturale che i media producono.
In occasione della conferenza stampa di presentazione, svolta giovedì 23 giugno 2011 a Roma, Renzo Bellanca dichiara:
“…essere stato selezionato per 54. Biennale di Venezia tra centinaia di artisti è stato per me un grande ed importante riconoscimento del mio lavoro, che vorrei condividere con le persone che mi sono state vicine. Ed un pensiero sicuramente è rivolto alla mia città di origine: Aragona”.
Aragona 28 giugno 2011
.
si può essere grandi, anche sè si nasce in un paese come ARAGONA .grazie renzo perchè porti in alto ARAGONA. ciao