“La tutela della salute del paziente nell’ambito della prestazione odontoiatrica – così come nelle altre attività sanitarie – deve essere ispirata all’applicazione per legge di regole e di criteri comuni in tutta l’Unione Europea. Sono le varie differenze di regole, di competenze e di limiti di accesso alle cure che devono spingere le Associazioni professionali ad elaborare piattaforme comuni per compensare le differenze sostanziali rilevate fra gli Stati membri garantendo il diritto alla salute a tutti i cittadini. Proprio per questo risulta importante trovare delle soluzioni condivise per definire un progetto di salute europeo che guardi alla prevenzione”.
Lo affermano, in una nota congiunta, l’europarlamentare Salvatore Iacolino ed il Presidente dell’Assemblea regionale Siciliana On. Francesco Cascio a margine del convegno dal titolo: “La Formazione e l’esercizio della professione odontoiatra in Italia ed in Europa”, svoltosi oggi presso la Sala Gialla dell’Ars (Palermo) alla presenza, tra gli altri, dei componenti nazionali dell’ Andi (Associazione Nazionale Dentisti Italiani) politici e le massime autorità ministeriali e accademiche.
“Sul versante del riconoscimento delle qualifiche professionali la Direttiva europea 2005/36 garantisce flessibilità del mercato del lavoro realizzando una maggiore liberalizzazione della prestazione di servizi. Fermo restando che la libera circolazione dei professionisti negli Stati membri non può prescindere dall’assoluta garanzia del corretto riconoscimento dei titoli professionali, occorre puntare su una più qualificata formazione del medico dentista in chiave europea come elemento essenziale nell’erogazione delle prestazioni, espressioni di un approccio multidisciplinare, e sull’armonizzazione della professionalità delle varie figure che coadiuvano il dentista nella cura del paziente.
“E’ questo l’obiettivo del Libro Verde che la Commissione Europea presenterà il 22 giugno prossimo, quale premessa della revisione delle Direttive del 2005 sulle qualifiche professionali che dovrebbe essere perfezionata entro il 2012”.