Aragona (Agrigento)- Con nove SI, un NO e un astenuto sono stati rinviati i lavori del Consiglio comunale di Aragona che già ieri (clicca qui), per mancanza di numero legale, erano stati rinviati alle ore 18.00 di oggi 7 giugno 2011.
Il Consiglio comunale di Aragona si riunirà alle ore 18, di giovedì 9 giugno 2011. Dopo il rinvio di ieri, oggi erano sufficienti soltanto otto consiglieri presenti, per raggiungere il numero legale; la seduta era infatti valida, vista la presenza degli undici consiglieri. Tuttavia, per l’assenza degli esperti che dovevano relazionare sull’ordine del giorno in discussione, è risultato impossibile andare avanti nei lavori.
Anche stavolta però, il gettone di presenza ai consiglieri presenti dovrebbe essere garantito tranne che da regolamento sia contemplata l’opzione a rinunciarvi. Una cosa è certa, in questi primi sette giorni di giugno il Consiglio comunale si riunirà almeno tre volte, ma potrebbe scattare anche la quarta volta, qualora giovedì l’opposizione, continuando nella sua azione di ostruzionismo, facesse mancare nuovamente il numero legale. In questo caso, venerdì 10 giugno (il giorno dopo), il Consiglio dovrebbe riunirsi, per l’ennesima volta, e basterebbero solo otto consiglieri presenti su 20 per il raggiungimento del numero legale. Inutile evidenziare che tutte e quattro le sedute (le due andate a vuoto, la terza che si terrà giovedì e la, verosimile ma, probabile di venerdì) prevedono il gettone di presenza.
“E io pago” direbbero gli aragonesi usando la celebre frase di Antonio Focas Flavio Angelo Ducas Comneno De Curtis di Bisanzio Gagliardi in arte TOTO’.
Totò Castellana
ma x dirindindina !!…qua lo spreco sta diventando un po’ troppo evidente …prima al comizio si diceva ke nn sono nulla i vari “euro” ke si danno agli esperti ke vengono da fuori ,xkè reputati necessari(nn importa se si sbaglia la misura di una piazza) e difronte ai miliardi (cosi’ parlava il primo cittadino al comizio)di debiti nn sono nulla!!!bezzecole! ..ora sti gettoni di presenza dati cosi’ x nulla …..caro mio grande pricipe Totò altro ke “Io pago” qui si dovrà dire ” e io mi dissanguo! “