16 Aprile 2024
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10 thoughts on “IL POTERE DEL SAPER COMUNICARE – Il parere della psicologa

  1. Berlusconi è comunque un perdente , nonostante abbia il controllo di sei reti televisive metà dei quotidiani ,un capitale di denaro enorme a lui si contrappone un leader di sinistra molto mediocre e tuttavia non riesce a governare un paese come vorrebbe.La sua caduta è irreversibile .
    E’ sicuramante un ottimo venditore di fumo (uno dei migliori) con il quale ha accumulato ricchezze ,ma per questo non può essere certo un esempio di un’epoca molto grigia in cui l’italia ha perso molto della sua credibilità internazionale e molto della sua forza economica e forza lavoro il problema è decisamente più complesso è quasi irritante sentire persone che elogiano un modo di comunicare sia pur a tratti elegante ma a senso unico come quello della destra di oggi.
    Cortesia e tranqullità è rivolgersi alla bindi e dirgli lei è più bella che intelligente?
    Oppure non credo che in italia ci siano cosi tanti coglioni che votinio contro i loro interessi?
    Oppure ancora anche chi vota contro la moratti è senza cervello?
    Si vada a vedere i minuti in cui compare berlusconi e Co in tv.
    Si vada a controllare le cose che scrivono sui suoi giornali
    Per contro controlli in internet quanto è amato da chi può rispondere (in rete lo si può fare) forse capirà per questo che non è poi cosi ammirato per la sua comunicazione come sostiene lei.
    e’ un problema di tanti psicologi credere all’estetica delle persone senza vedere mai cosa c’è dentro veramente ( a volte è un dono e lei non lo possiede).
    Non ci vuole un genio per capire che il personaggio in questione è un sociopatico .

  2. credo che lei abbia confuso il senso dell’articolo,
    non è un inno a nessuno ma un esempio pragmatico delle teorie
    comunicative!
    gli psicologi leggono l’estetica nel senso del benessere psicofisico, inteso, come fluidità dei processi corporei, mentali e relazionali, e non come la intende lei. se vuole questo concetto posso esprimerlo meglio in un prossimo articolo.
    grazie per aver commentato l’articolo nonostante il tono aggressivo a tratti insultante, ma va bene così, la invito a rileggerlo mettendo un altro paio d’occhiali.

  3. Caro Gianluca, siamo alle solite. In Italia, più che parlare di politica, dovremmo parlare di calcio. Prova ne sia, l’accanimento con il quale commenti un articolo che analizza aspetti legati a fattori comunicativi, spostando il dibattito sul piano politico.
    Sono da sempre un uomo di sinistra, ciò nonostante, non ho trovato un solo punto sul quale replicare a quanto affermato dalla dottoressa Grado.
    Non hyo visto una difesa dell’operato di Berlusconi, nè una critica alla sinistra, salvo quella che non parla un linguaggio comprensibile al popolo.
    In cosa dovrei darle torto, visto che la penso esattamente come lei?
    Se anzichè alzare barricate, facessimo un punto della situazione, magari seguito da un mea culpa per tutto quello che non siamo stati capaci di fare, e presentassimo al paese un progetto credibile, forse saremmo ancora in tempo a cambiare le cose, ma fin quando ci sarà chi come te fa il tifo per l’uno o per l’altro, parlare di politica servirà soltanto a far prendere aria ai polmoni.
    Tqanto vale, andare a fare una bella passeggiata in campagna e respirare aria pura, magari con la speranza di schiarirsi un po’ meglio le idee.
    Saluti

  4. Concordo pienamente con Karlo, si è travisato,o si è voluto travisare per chissà quale motivo ( forse l’orario della pubblicazione del commento ci da un aiutino)il senso dell’articolo, dove si analizzano soltanto le dinamiche oratorie e propagandistiche del PERSONAGGIO-SILVIO. Mi rendo conto che il solo nominarlo alza il tono delle discussioni,come in questo frangente, ma se c’è una persona, purtoppo per qualcuno,e per FORTUNA(cmq sta canzone è tremenda,diciamolo) di altri, che è stato al centro della politica di fine ed inizio secolo è proprio lui, anche grazie alla FURBIZIA di chi lo consiglia o gli scrive i discorsi. Concludendo mi voglio complimentare con la Dott.ssa Grado per l’acume e l’attualità degli argomenti da LEI trattati.

  5. @ dott grado
    fino a un certo punto ha ragione. berlusconi è stato eletto dagli italiani, quindi il suo modo di confezionarsi ha funzionato. però il troppo guasta e il presidente con questo suo modo di comunicare ha strafatto, gli italiani hanno capito e sono stanchi di sentire solo promesse e insulti a destra e manca. la storiella dei giudici comunisti non incanta più a nessuno. nemmeno le massaie. le leggi fatte solo per lui, sono la realtà, il resto chiacchiere e fantasia. dove sono il milione e mezzo di posti di lavoro promessi? la tassa sulle automobili che doveva togliere che fine ha fatto? il golf resort a lampedusa e la villa che aveva comprato? la verità è che il mondo ride di lui e di noi e che l’italia è al lumicino. è come la pubblicità. le chiacchiere all’inizio fanno vendere, ma se il prodotto è scadente, alla fine le persone se ne accorgono e non lo comprano più. qualsiasi cosa dice, ormai non lo crede più nessuno. e questo lo ha capito pure bossi che prende ogni giorno di più le distanze da lui. è solo un venditore di scope elettriche e batterie da cucina. sarebbe stato meglio a questo punto eleggere vanna marchi. se poi parliamo di aggressività, non mi sembra che la colpa non sia proprio sua che ha cominciato ad aggredire e insultare i giudici, i giornalisti, i sindacati, i politici di sinistra. siamo oramai stanchi di vedere le sue farse ridicole anche quando parla con i grandi delle altre nazioni e più che discutere di giudici comunisti e bunga bunga non sà fare. manca il lavoro, c’è la crisi, i precari restano precari a vita e pure i disoccupati e lui con tutti gli altri come lui parla solo di belle donne ed escort. ma che se ne vada a casa o se come ha detto veronica che è malato si faccia curare.

  6. Complimenti Dottoressa Grado, la sua analisi è corretta, così come lo è anche quella di Valentina.
    Un presidente del Consiglio, trasformato in un prodotto da massaie.
    Una perfetta operazione di marketing, accuratamente studiata e che ad oggi ha funzionato perfettamente.
    Peccato che al premier siano poi mancati studi propedeutici alla trasformazione del prodotto iniziale con qualcosa di più concreto che potesse fare di lui un prodotto adatto ad una diversa utenza, che non quella delle massaie.
    Lo studio di materie quali la psicologia cognitiva,organizzativa,del marketing,sociale,dell’opinione,della comunicazione,del lavoro etc;
    quello del diritto(non vorrei utilizzando questo termine, essere bollato come comunista;
    studi di scienze della politica;
    di sociologiagenerale,comparata,dei gruppi primari,della conoscenza, delle relazioni internazionali,dei processi culturali,della comunicazione,di massa,della modernità, industriale, organizzativa etc;
    di economia(non certo ad personam…),macroeconomia,della comunicazione, di impresa,aziendale,geografia economica,dello sviluppo,finanza,politica economica,sviluppo sostenibile,della cooperazione.
    Detto questo, quella di Berlusconi è, e resta, la politica del venditore porta a porta di scope elettriche, così come sostenuto da Valentina.
    Quel che è certo, che ha più punti a suo favore:
    1) il livello culturale dell’italiano medio;
    2) il degrado morale della nostra società;
    3) la mancata percezione che noi italiani abbiamo del reato;
    4) la scarsa attenzione che abbiamo verso i problemi sociali;
    5) il dominio che ha dei mezzi televisivi: televisione, pubblica e privata;
    6) la mancanza di un’opposizione credibile;
    7) la fedeltà assoluta dei suoi servitori (quelli che ancora ci ostiniamo a chiamare parlamentari e che ben altri mestieri potrebbero fare).
    Distinti saluti
    Rino

  7. Dottoressa lei continua a non capire dipinge un uomo per quello che dice e non capisce invece cosa intende veramente quella persona ,basterebbe controlloare il suo operato .
    Ma si svegli !il suo articolo è assolutamente fuori luogo per il sogetto in questione è come parlare di come era ben vestito Al Capone mentre sparava sulla gente.

    Ma per voi psicologi una persona che mente in continuazione non è più patologica oppure basta Comunicare in modo chiaro e piacevole?
    Conta solo l’esposizione è questo non lo capisco (anzi lo capisco solo da una persona di parte ,come lei è ovviamente) .
    Mi dica dove si trovano gli occhiali per la “comprensione” sarò lieto di mandargli qualche modello a casa.
    Io non sono di sinistra ma alla fine il suo campione di chiarezza e comunicazione pare abbia perso un pò ovunque compresa la sua città natale arcore, e già la comunicazione anche se impeccabile và a farsi benedire quando racconti Bugie e gli elettori alla fine lo capiscono (io un pò prima).
    Saluti 🙂

  8. Arridanghete!Si dice che non c’è peggior sordo di chi non voglia sentire ma qua urge il metodo di lettura e scrittura che permette ai non vedenti di poter usufruire di tutte le conoscenze disponibili nel mondo!Il metodo Braille.Però aggiungo che c’è una sostanziale differenza tra il saper leggere e il capire cosa si legge.

  9. E’singolare però che qualcuno prenda in considerazione il fatto dell’eleganza della comunicazione di una persona quando proprio da questo punto di vista l’individuo in questione in molte occasioni abbia lasciato parecchio a desiderare , vuoi per mancanza di stile vuoi per affermazioni al limite del ridicolo (è comunicazione anche questa),fra le tante obiezioni di gianluca mi sento di essere pienamente d’accordo sul fatto che berlusconi è stato si un ottimo comunicatore ma anche un pessimo esempio di come debba gestirsi un individuo dal punto di vista delle sue affermazioni,l’esempio di gianluca era rivolto al fatto della sua autodistruzione è dovuta al suo senso di costante onnipotenza che ne ha causato il declino ma no è comunicare anche questo?? La politica non c’entra nulla , per faber mi pare che anche lei non abbia capito il significato di chi contesta con piena motivazione delle affermazioni discutibili.

  10. Però è interessante la teoria di gianluca secondo la quale un bugiardo cronico non può essere preso in considerazione come individuo comunicativo da uno psicologo , per il fatto stesso che non è credibile.

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