Dopo che una recente sentenza del Tribunale di Agrigento ha rigettato la domanda di risarcimento del danno proposta contro il Comune capoluogo da una coppia di genitori che ipotizzavano una responsabilità dello stesso per una caduta in una buca piena di acqua piovana occorsa al figlio minore mentre percorreva una via cittadina su un ciclomotore, altre decisioni favorevoli all’Ente sono state accolte dal Giudice di Pace e dal Tribunale di Agrigento.
Il Giudice di Pace ha ritenuto infatti di non accogliere la richiesta di risarcimento del danno, presentata da un automobilista ed ammontante ad oltre 800 euro, per un sinistro causato dall’alterazione del manto stradale. A parere del Giudice, la buca che ha procurato il danno era perfettamente visibile e di conseguenza prevedibile.
Altro Giudice di pace ha emesso analoga sentenza nel caso di un cittadino che con il proprio ciclomotore rovinava a terra chiedendo un risarcimento di 3.500 euro.
Il Comune di Agrigento in entrambi i casi è stato anche risarcito per le spese affrontate nei giudizi.
Anche una citazione in giudizio davanti al Tribunale, da parte di un cittadino che ha subito delle lesioni mentre sul suo ciclomotore subiva un sinistro in una buca presente sul manto stradale ricolma d’acqua piovana, è stata rigettata.
Stessa sentenza del Tribunale del capoluogo dello scorso gennaio per una cittadina caduta a terra per la strada. Anche qui al Comune verranno pagate le spese di lite di oltre tremila euro.