“Le sceneggiate alle quali ci ha abituato il centro destra ad ogni elezione, per la Ragusa Catania e l’aeroporto di Comiso, hanno già toccato l’apice. Gli stessi soggetti e i loro riferimenti politici Nazionali e Regionali veri responsabili dei ritardi, inscenano finte proteste ed essendo loro stessi parte e controparte alla fine, come nel caso di Alfano-Tremonti- Minardo, addirittura propinano ai Ragusani la scena finale del melodramma. La scena del ‘ringraziamento’, tutto secondo copione. La commedia prevedeva prima la protesta e poi il ringraziamento per un atto dovuto ! Esattamente ciò che fanno ogni giorno, mercificare i diritti con i favori “. Questo è quanto dichiarato dal Sen. Fabio Giambrone, segretario regionale dell’Italia dei Valori e dal suo vice coordinatore Giovanni Iacono.
“Noi non ringraziamo chi non ha meriti. Tremonti, – continuano – dovrebbe essere mandato a casa, altro che ringraziamento. Lui e Berlusconi hanno scippato i 217 milioni di euro che erano stati inseriti, con liquidità reale e non sulla carta, con i fondi Fas dall’allora Ministro Di Pietro e dal Governo Prodi. Ancora adesso la Ragusa Catania NON HA i 217 milioni di euro liquidi che la Regione dovrebbe mettere attingendo ai fondi Fas (nel frattempo dirottati al nord). Tutta questa vicenda, semmai, come quella dell’aeroporto di Comiso e di tantissime altre relative alle infrastrutture, dimostra in maniera lapalissiana che dinanzi ad una classe politica locale di tal genere, supina ed ingannevole, i Berlusconi e i Tremonti di ogni specie potranno sempre fare razzia. Completino intanto, – Concludono – senza se e senza ma, in tempi rapidissimi la Catania-Siracusa-Gela che, sulla carta, dovrebbe essere un’autostrada”