“Dopo il bluff del cannolo più grande del mondo, dello scorso anno, ci aspettavamo dal sindaco di Piana maggiore accortezza”. Lo ha detto Tonino Russo, deputato del Partito Democratico, riferendosi all’iniziativa del sindaco di Piana degli Albanesi, Gaetano Caramanno (Pdl), di inserire la cerimonia di Portella della ginestra all’interno dell’annuale sagra del cannolo a cui è invitato Lele Mora.
“Come si possa concepire di mischiare la sacralità di un momento tragico del nostro Paese con un momento ludico resta un mistero”.
“La presenza di Lele Mora lascia allibiti: è un modo per profanare la memoria delle vittime che offende la coscienza dei cittadini di Piana, immeritatamente rappresentati da questo sindaco”.