Legambiente Sicilia è fortemente preoccupata per il decreto legislativo sulle rinnovabili approvato dal governo Berlusconi. “Esiste il rischio reale e concreto – dichiara Mimmo Fontana, presidente di Legambiente Sicilia – che la decisione del Governo nazionale paralizzi l’intero settore. Infatti, in questo lungo periodo di crisi l’industria delle rinnovabili non solo ha tenuto, ma è perfino cresciuta. Questi rischiano di essere particolarmente duri nella nostra regione che in questi anni ha dato un contributo significativo nella battaglia del pianeta contro i cambiamenti climatici, con lo sviluppo di numerose imprese di settore. È ovvio che l’intento del governo Berlusconi è quello di dare una spallata alle rinnovabili per passare all’avventura senza futuro, e pericolosa, del nucleare, al fine di trovare le risorse, altrimenti inesistenti, per questa sciagurata scelta. Quindi, togliere alle rinnovabili per dare al nucleare. Chiediamo, quindi, – conclude Fontana – al governo nazionale di tornare indietro sui suoi passi ed a quello regionale di far sentire la propria voce e di tutelare, di conseguenza, la salute dei cittadini ed il lavoro di centinaia di addetti che lavorano, ormai da anni, in questo settore”.