Il vicesindaco di Licata Arnone di Sicilia Vera interviene sul varo del D’Orsi ter.
“Finalmente dopo 40 giorni la Provincia di Agrigento ha una giunta che può essere operativa e dare risposte al territorio.
Il Presidente D’Orsi ha fatto chiarezza allineandosi alle posizioni del Governatore Lombardo con la nuova formula delle Giunte tecniche, un fatto assolutamente nuovo per la Provincia Regionale.
Addirittura D’Orsi ha superato anche Lombardo perché, conti alla mano, si troverà a non avere una maggioranza in consiglio, ma certamente con la sua autorevolezza potrà di volta in volta trovare una sintesi ai provvedimenti e all’indirizzo politico che porterà in Aula Giglia.
I problemi dello sviluppo di tutto il territorio non possono essere sottaciuti e Sicilia Vera sarà da pungolo per questa nuova amministrazione.
Personalmente conosco il sindacalista Volpe come persona da sempre vicina ai lavoratori ma troverà sul tavolo la grana dei precari della Provincia di Agrigento.
C’è da capire inoltre come i tecnici si muoveranno per il territorio nel campo della programmazione turistica, infrastrutturale e dell’agricoltura che ancora sconta un gap con le altre province siciliane.
Se gli Assessori politici hanno fallito, vedremo ora se gli 8 tecnici saranno la base fondamentale per la rinascita di tutto il territorio agrigentino,fermo restando che operare nella totale autonomia può anche portare a fare valutazioni affrettate e non condivise dalla collegialità di un governo locale.
Personalmente ritengo che i partiti anche se presentano oggi una continua evoluzione e contraddizione al loro interno, sono sempre lo strumento di veicolo tra gli elettori e gli eletti, se si arriva ai tecnocrati, i partiti di fatto o sono deboli o sono rappresentati da una classe dirigente di basso spessore e distanti dall’humus pulsante di una comunità.
Una volta gli emigrati siciliani arrivavano in America e venivano posti in quarantena, oggi abbiamo scoperto che è una pratica in vigore nella nostra terra, infatti il Presidente d’Orsi ha tenuto in quarantena i nomi degli Assessori, rendendoli manifesti solo allo scadere dei quaranta giorni
Forse per evitare il contagio di qualche virus, oppure per evitare le tentazioni come Gesù nel deserto ?”.
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