AGRIGENTO – In sintesi è questa la storia riportata dal settimanale ‘centonove’ già nelle edicole, in un articolo a firma di Alida Amico. “Tra breve – scrive la giornalista -, anche gli agrigentini avranno l’acqua dai rubinetti notte e giorno. Proprio come nel resto d’Italia, basterà girare la mano, e voilà: acqua a volontà. A regalare il cadeau di buon anno, è stata la giunta regionale presieduta da Raffaele Lombardo. Che nella seduta del 30 dicembre scorso, ha stanziato ben 25 milioni di euro (oltre 50 miliardi di vecchie lire), per il rifacimento della vecchia rete idrica della città.”
Ad intestarsi il successo, è il sindaco di Agrigento Marco Zambuto, che dichiara: ”E’ una notizia che attendevo da 3 anni – è stato il commento del primo cittadino Marco Zambuto, ultimamente ritornato nell’Udc di Casini – la città in tempi brevi, può così finalmente realizzare la sua principale aspirazione: avere a disposizione l’acqua per 24 ore, notte e giorno. Quella che infatti, in tante altre città d’Italia è la norma – aggiunge il sindaco – ad Agrigento è sempre stata una chimera ed una vana attesa… “.
Inutile aggiungere che in cambio Lombardo avrà l’ “onore” di ricevere, per l’appunto, una cittadinanza “onoraria”.
A non gradire, il Pdl agrigentino: “Speriamo che non sia vero – hanno tuonato in una nota congiunta il coordinatore provinciale del Pdl Nino Bosco, quello cittadino Giovanni Barbera nonché il capogruppo a Palazzo dei Giganti Nino Amato – e che si sia trattato di una barzelletta cittadina,che non ha fatto ridere nessuno. Non si può giocare con le istituzioni e con il buon nome della città…”
Un duro attacco per quella che viene definita una “messinscena che ha per protagonista il peggiore presidente della storia della Sicilia”.
Ma Marco Zambuto non si lascia intimidire “dalla levata di scudi dei berlusconiani, tutti vicini al Guardasigilli Angelino Alfano“, e tira dritto.
Lo “smacco” ad Alfano c‘è, così si evince dalla lunga lettera aperta lo stesso Zambuto. Dalle promesse di Berlusconi ed Alfano, alla spola con Roma, gli incontri con Alfano, Matteoli e Bertolaso, l’inganno per fini elettorali, fino ad arrivare a Lombardo.
Pdl o non Pdl, l’importante è che finalmente Agrigento finalmente abbia l’acqua…