I Consiglieri comunali Giuseppe Sferrazza e Giovanni Picone del gruppo consiliare del PD di Campobello di Licata, insieme al Consigliere Gaetano Ragusa ed al Capogruppo di “Insieme per Campobello” Calogero Pirrera hanno presentato una richiesta di convocazione in seduta straordinaria ed aperta del Consiglio comunale di Campobello di Licata per discutere la nuova bozza del piano industriale proposto dalla Dedalo Ambiente AG3, sul costo del servizio rifiuti per l’anno 2011 del Comuni dell’Ambito Ag3 e le possibili soluzioni, l’avvio della raccolta differenziata, nonché sul bilancio previsionale 2011 tenendo conto del fatto che entro il 12/4/2011, secondo la riforma regionale dei rifiuti, le attuali gestioni dei rifiuti devono lasciare il passo alle nuove Società di Regolamentazione dei Rifiuti (S.R.R.).
I Consiglieri chiedono di invitare alla seduta consiliare tutti i Consiglieri comunali ed i Sindaci dell’ambito AG3, il rappresentante legale della Dedalo Ambiente S.p.A., l’Assessore Regionale all’Energia ed ai Servizi di Pubblica Utilità, il Capo del Dipartimento Regionale dell’acqua e dei rifiuti, il Soggetto Attuatore per l’Emergenza Rifiuti ed Acque in Sicilia ed il Prefetto di Agrigento.
L’interessante convegno organizzato ieri dall’associazione Adiconsum di Ravanusa, che ha visto la partecipazione della Dedalo, di Legambiente Sicilia e dell’Assessore ai rifiuti al Comune di Bivona, nonché dei Sindaci di Campobello e Ravanusa, dimostra come ci sono realtà che hanno già raggiunto una percentuale di raccolta differenziata di rifiuti che sfiora il 50%, come nel Comune di Bivona, con notevoli benefici per i cittadini in termini di salute, di rispetto dell’ambiente ed economici, mentre noi miseramente ci attestiamo su percentuali ridicole pari al 4%, con un danno certo per i cittadini visti i maggiori conferimenti in discarica, le penalità nel conferimento per i Comuni che non raggiungono percentuali minime di raccolta differenziata ed i maggiori costi di trasporto.