Secondo la Confederazione generale italiana artigiani e piccole imprese di Mestre l’indebitamento medio di ciascuna impresa della provincia di Agrigento è di 42.563 euro. Nel 1999 l’addebitamento di tutte le imprese della nostra provincia è stato pari a 1.046,2 milioni di euro; nel 2008 è stato di 1.565,8 milioni di euro ; nel 2009 di 1,648,1 milioni di euro. Pertanto si è avuta una variazione dal 1999 al 2009 pari al 57,5% e nell’ultimo anno considerato dalla statistica del 5,3%. Si tratta di elaborazioni dell’Ufficio Studi CGIA di Mestre su dati Banca d’Italia e Infocamere. Per imprese occorre intendere le “società e quasi società non finanziarie” e le “famiglie produttrici”, cioè società e quasi società non finanziarie. “Occorre sempre prendere con le pinze le statistiche – dice Vittorio Messina, presidente della Camera di Commercio di Agrigento – ma direi che viene fatta una radiografia abbastanza vicina alla realtà. Noi stiamo seguendo meglio l’andamento della nostra economia locale e la situazione delle imprese con l’osservatorio congiunturale, nato da poco su iniziativa di Confindustria, delle banche e delle varie organizzazioni del settore. Per affrontare il problema dell’indebitamento abbiamo coinvolto le banche e da un anno e mezzo i nostri rapporti con gli istituti di credito vanno meglio, specie da quando è iniziato un discorso nuovo con i Consorzi fidi grazie a cui abbiamo costi più contenuti. I settori economici che in provincia soffrono di più per l’indebitamento sono quello industriale e l’agricoltura, ma un po’ tutti registrano difficoltà per la grave crisi economica in cui ci troviamo”.
In Sicilia in media ogni azienda ha un conto in rosso pari a 69.450,72 euro. Il debito maggiore risulta essere quello delle aziende siracusane che ammonta a 112.618,6 euro, mentre Ragusa con un indebitamento medio per azienda di 89.106,6 è la provincia in cui si registra l’aumento in percentuale più alto in dieci anni, essendo stato pari a 133,8%. Nella nostra regione le imprese meno indebitate sono quelle della provincia di Enna, 37.880,3. Abbiamo inoltre a Caltanissetta un indebitamento medio per ogni azienda pari a 51.725,6; a Catania di 71.301,2; a Trapani di 61.039,5; a Messina di 73.474,4; a Palermo di 85.347,3. Secondo la CGIA di Mestre, l’indebitamento medio di ciascuna impresa italiana ha toccato i 176.596 euro. Negli ultimi 10 anni la crescita dell’indebitamento è stata in Italia del + 93,6%. In termini assoluti l’esposizione con il sistema bancario ha raggiunto, a fine 2009, i 933 miliardi di euro.
Elio Di Bella