Ancora un’inchiesta per reati contro la pubblica amministrazione. Questa volta, le indagini condotte dal pm Giacomo Forte, lo stesso che ha condotto insieme al procuratore aggiunto Ignazio Fonzo firmato l’indagine Tetris, riguardano l’Accademia di studi mediterranei “Lorenzo Gioeni”, fondata dalla professoressa Assuntina Gallo.
L’Accademia di Studi Mediterranei, con personalità Giuridica, (Decreto del Presidente della Regione Siciliana del 27 agosto 1987) riconosciuta nel sopracitato Decreto come <<…Associazione permanente di studiosi, intesa a promuovere gli studi e la ricerca in quei settori della cultura che più contribuiscono alla elevazione del livello di vita delle varie componenti della società, con particolare riguardo alla cultura mediterranea>>, sarebbe finita nel mirino degli inquirenti per una serie di fatturazioni che la Guardia di finanza ritiene sospette.
Secondo la procura di Agrigento, nel quadriennio 2005-2008, alcune fatture sarebbero state pagate dagli enti pubblici (Comune, Provincia, Regione) più volte.
Un sistema alquanto semplice, ma che avrebbe fruttato circa 400mila euro.
Presentata la fattura originale ad un ente, la fotocopia della stessa, veniva presentata ad un altro ente per farsi rimborsare le spesse sostenute dall’Accademia.
Così, i soldi spesi una volta, venivano rimborsati più volte.
Nel registro degli indagati, attualmente sarebbero stati iscritti il legale rappresentante dell’Accademia di studi mediterranei “Lorenzo Gioeni”, prof. Serafino Mansueto, e una mezza dozzina di persone, tra le quali alcuni funzionari comunali, sui quali c’è il sospetto abbiano favorito la presunta truffa, facendo finta di non accorgersi che le fatture venivano pagate più volte.
<<…Associazione permanente di studiosi, intesa a promuovere gli studi e la ricerca in quei settori della cultura che più contribuiscono alla elevazione del livello di vita delle varie componenti della società, con particolare riguardo alla cultura mediterranea>>
AH aha aha ah ahahahah… che ridere!!!!
MA CHI LI CONOSCE? QUAL’E’ IL CONTRIBUTO DATO AL MIGLIORAMENTO CULTURALE DI AGRIGENTO? CO SA HANNO FATTO? COME HANNO SPESO I MILIONI DI EURO DI CONTRIBUTI STATALI E REGIONALI? CHI ABBIAMO INGRASSATO CON I SOLDI PUBBLICI? e PER COSA?
A LAVORARE, CON “PALA E PICU”…
Bisognerebbe per par condicio indagare sugli ultimi dieci anni sui contributi cosiddetti culturali alla provincia dove tutto si è fatto tranne cultura