Il presidente della Provincia di Agrigento, Eugenio D’Orsi “chiarisce” il rebus Cantone.
D’Orsi ha chiarito sostenendo che Cantone era stato nominato in quota Udc, ma poi avendo appreso della sua posizione d’indipendente del Pdl, le dimissioni erano state consequenziali.
Passano poche ore e con una nota stampa è sempre lo stesso D’Orsi a comunicare il possibile rientro in squadra dell’ormai ex assessore Cantone.
Peccato che Cantone, poche ore dopo il giuramento, avesse dichiarato telefonicamente di non aver voluto prender parte ai “pasticci” che stavano dietro la nuova formazione dell’esecutivo, motivando così le sue dimissioni.
Sarà oggi affascinato dalle lusinghe di D’Orsi, a tal punto da dimenticare i “pasticci” e tornare a fare gioco di squadra con gli artefici di questo teatrino estivo?
Staremo a vedere, anche se al momento Cantone pare proprio non aver voglia di metterci la faccia.
Sempre sul fronte della politica in casa D’Orsi, cioè alla Provincia, va registrato il malumore
Di Francesco Gagliano con i dirigenti del Pdl e del consigliere comunale Domenico Aliotta del Comune di Alessandria della Rocca, che hanno visto escludere il nome di Aldo Ezio Candiloro dalla Giunta provinciale.
Un’esclusione perorata dalla componente alfaniana della Provincia, che ha portato Di Francesco Gagliano ad autosospendersi da ogni carica inerente la propria militanza nel Pdl.
In questo marasma, mentre D’Osi sfoglia la margherita, Cantone stizzito dal teatrino che lo ha visto coinvolto, risponde picche, Alfano lancia la sua campagna acquisti, perdendo però ciò che aveva già in casa.
Quello che si prospetta, tanto a livello nazionale, quanto a quello regionale, provinciale e comunale, è un autunno rovente con temperature – politiche – di molto al di sopra della media stagionale e con possibili cicloni di natura giudiziaria che potrebbero stravolgere il clima – politico anch’esso -, aprendo a scenari ad oggi difficilmente prevedibili.
Gian J. Morici
Alla faccia della coerenza……!!!
Proviamo a dipanare la matassa. L’Assessore Regionale Gentile è apparentato con Cantone. L’assessore Gentile sta con Fini che appoggia Lombardo (Pres. della Regione) alla faccia dei lealisti di Berlusconi (Alfano). D’Orsi è cosa di Lombardo allora ecco la quadratura del cerchio…Cantone è in quota Fini/Gentile e D’Orsi non può dire di no al suo “datore di lavoro” Lombardo su pressioni di Gentile…….. o no ?????
Penso assisteremo a qualche “traghettamento” di consiglieri provinciali nella nuova formazione Finiana…..vedremo!!!!
San Remo 96 Elio e le storie tese….LA TERRA DEI CACHI.
Provincia Regionale di Agrigento 2010 cantiamo tutti insieme: CANTONE Sì CANTONE Nò….la Provincia dei cachi…….