Mi si stringe il cuore, nel vero senso della parola, a leggere queste notizie il giorno del compleanno di mia figlia.
Da padre, e da cittadino, pur nella speranza che questi genitori no abbiano fatto un errore esiziale, mi sale la rabbia a vedere come in un paese ricco e colto come il nostro ci sono ancora persone che credono nell’omeopatia, e la usano non tanto per curare mal di schiena o dermatiti, ma come sostituzione degli antibiotici.
E’ possibile che l’ignoranza, la presunzione, le ideologie, portino genitori ad ignorare il pediatra e a rivolgersi a uno di quegli stregoni da strapazzo che pretendono di curare un’otite (infezione gravissima) con l’acqua?
Perché non dimentichiamolo, i “farmaci” omeopatici sono acqua. Acqua sporca. Non contengono nessuna sostanza.
Non possono in nessun caso rimpiazzare antibiotici, molecole, vaccini.
Chi prescrive l’omeopatia è un criminale, e chi segue l’omeopatia rischia, rischia moltissimo, e il fatto che stavolta ci sia andato di mezzo un bambino è solo molto, molto più doloroso.
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