 “In occasione della manifestazione di oggi 21 settembre 2015, per chiedere la non archiviazione delle indagini sull’omicidio di Serena Mollicone, Maria, la figlia del brigadiere Santino Tuzi, esprime piena vicinanza a Guglielmo Mollicone, a Consuelo e a tutti i familiari di Serena. Nel segno di tale vicinanza e della comune volontà di ottenere giustizia, Maria Tuzi ha dato mandato all’avvocato Rosangela Coluzzi, alla dottoressa Sara Cordella e al dottor Antonio Turri de “I cittadini contro le mafie e la corruzione”, di mettere in atto le necessarie indagini difensive per ottenere la riapertura delle indagini sulla inesplicata morte del brigadiere Santino Tuzi e per accertare collegamenti con l’omicidio di Serena Mollicone. Saranno esperite tutte le indagini di parte consentite dal codice di procedura penale ( acquisizione di testimonianze, accertamenti tecnici, esperimento giudiziale ) . Nulla sara’ lasciato intentato per gettar luce e tener viva l’attenzione sulla morte di Santino Tuzi e sulle reali cause di tale morte.”
“In occasione della manifestazione di oggi 21 settembre 2015, per chiedere la non archiviazione delle indagini sull’omicidio di Serena Mollicone, Maria, la figlia del brigadiere Santino Tuzi, esprime piena vicinanza a Guglielmo Mollicone, a Consuelo e a tutti i familiari di Serena. Nel segno di tale vicinanza e della comune volontà di ottenere giustizia, Maria Tuzi ha dato mandato all’avvocato Rosangela Coluzzi, alla dottoressa Sara Cordella e al dottor Antonio Turri de “I cittadini contro le mafie e la corruzione”, di mettere in atto le necessarie indagini difensive per ottenere la riapertura delle indagini sulla inesplicata morte del brigadiere Santino Tuzi e per accertare collegamenti con l’omicidio di Serena Mollicone. Saranno esperite tutte le indagini di parte consentite dal codice di procedura penale ( acquisizione di testimonianze, accertamenti tecnici, esperimento giudiziale ) . Nulla sara’ lasciato intentato per gettar luce e tener viva l’attenzione sulla morte di Santino Tuzi e sulle reali cause di tale morte.”

 
         
         
         
         
        