I Carabinieri della Aliquota Radiomobile della Compagnia di Taormina hanno tratto in arresto un 36enne già noto alle Forze dell’Ordine.
L’uomo, nelle prime ore della mattinata, si è recato presso un distributore di carburante e per cause ancora da accertare è rimasto coinvolto in una lite con uno dei dipendenti e con un altro avventore.
Dopo la discussione l’uomo si è allontanato ed ha preso un’ascia dalla propria autovettura con la quale ha minacciato il benzinaio, poi è andato via. Sembrava tutto finito e intanto gli interessati hanno chiamato i Carabinieri per i necessari approfondimenti. La pattuglia era quasi arrivata sul posto quando ha visto il 36enne che, sulla propria autovettura, si stava dirigendo proprio verso il distributore di benzina. I militari hanno invertito la marcia e si sono messi a seguire il sospettato. L’autovettura dell’uomo e quella dei Carabinieri sono entrate una dopo l’altra nelle piazzole del distributore. L’uomo era ancora a bordo della vettura, ha tirato fuori un piccola tanica è sversato qualche litro di liquido infiammabile sull’asfalto. I Carabinieri sono subito scesi dall’auto ed hanno evitato che riuscisse a completare l’opera.
L’uomo è stato portato in ospedale per gli accertamenti del caso e poi tratto in arresto. Ora è stato rimesso in libertà in attesa della definizione della vicenda processuale e della convalida. Sono in corso approfondimenti per comprendere le reali ragioni di una reazione così spropositata.