Aragona (Agrigento)- Si è riunito in seduta straordinaria il Consiglio comunale di martedì 20 dicembre 2011. Tra i punti all’ordine del giorno il riconoscimento del “Distretto Turistico delle Miniere” e del Distretto Turistico Territoriale “Valle dei Templi” con relativa presa d’atto dei rispettivi protocolli di costituzione.
L’assessore Alfonso Sammartino, dopo aver spiegato l’importanza dei due distretti turistici e vantaggi connessi ai fini di un reale sviluppo economico-territoriale, ha invitato il Consiglio a votare favorevolmente sul riconoscimento degli stessi così da dare al sindaco la possibilità di andare a sottoscrivere i relativi atti costitutivi.
Critico come sempre il consigliere Biagio Bellanca, che pur votando positivamente i punti all’ordine del giorno, ha sollevato delle osservazioni e interrogativi sfociati in conseguenti piccole modifiche da apportare quanto prima.
Biagio Bellanca ha lamentato il ritardo della discussione consiliare e consequenziale approvazione dei due punti all’ordine del giorno. nell’ultima ora utile prima della sottoscrizione degli atti costitutivi dei due distretti turistici. “Ci tappiamo gli occhi e votiamo, però, poi non dobbiamo lamentarci di quelle che sono le storture che sono contenute all’interno di queste due delibere”. (Proposte di deliberazione di Consiglio nn. 13 e 14 del 19/12/2011).
Tre punti della proposta di deliberazione di Consiglio n.13, a detta del consigliere Bellanca, andrebbero sottolineati ed approfonditi perché permetterebbero di recuperare positivamente l’esperienza della formazione professionale che il comune di Aragona ha maturato negli anni passati. Biagio Bellanca si riferisce ai punti e) ed f) dell’art. 4 (Finalità del Piano di Sviluppo Turistico). Agli art. 11 e 12 non viene, invece, specificato se la carica del Responsabile di Piano e quella del Responsabile amministrativo e finanziario siano a titolo oneroso o a titolo gratuito.
Il capogruppo consiliare di Fareitalia pur ammettendo di non avere problemi a votare favorevolmente per l’approvazione, si dice scettico possa trattarsi di un’opportunità che altri vengano ad offrire ad Aragona. L’approvazione dei punti all’ordine del giorno avrà una valenza sulla scorta delle capacità che “avremo noi di contare all’interno di questo tavolo perché nessuno ci ha mai regalato niente”. Effettivamente, stante quanto riportato dall’art. 9 (prop. di Del. di Consiglio n. 13) il comune di Aragona non avrebbe una presenza diretta all’interno del Comitato Direttivo. Sarà infatti il comune di Favara a rappresentare i comuni con popolazione superiore ai 3000 abitanti. “Per quale motivo? Visto che nell’omologo statuto del Distretto turistico Territoriale Valle dei Templi – ha fatto presente Bellanca – viene inserita una forma di democrazia che delega ai comuni la nomina o l’elezione di chi deve andare a fare che cosa”.
Pur votando positivamente, Biagio Bellanca, onde evitare che venga fatto un uso distorto della rappresentanza e del potere del Comitato Direttivo, auspica che il comune di Aragona riesca ad inserire una propria rappresentanza all’interno del Comitato di controllo, per poter fattivamente valorizzare tutte quelle peculiarità locali che nel corso degli anni sono state proposte al settore turistico.
Infine il Consiglio comunale ha approvato e dato immediata esecutività a quanto deliberato.
D. – Assessore, una sua analisi sull’adesione ai due distretti turistici?
Ass. Alfonso Sammartino: “con il voto di stasera si conclude un iter che è iniziato nel marzo 2010. Abbiamo lavorato più di un anno per poter dare ad Aragona l’opportunità di continuare quello che è stato messo in atto da questa amministrazione, ossia, dare la possibilità ad Aragona di diventare un paese che possa vivere di turismo”. Una scommessa – dichiara Sammartino – a cui l’amministrazione crede fortemente e che va vinta per ampliare il ventaglio delle opportunità lavorative di un territorio, dove a farla da padrone è l’impiego pubblico, in cui l’artigianato e le attività produttive con il loro know how stanno scomparendo totalmente.
“In questi giorni è stato distribuito da parte del comune, su mia iniziativa – spiega l’assessore -, una richiesta di adesione ad un’associazione temporanea di scopo che possa raggruppare tutti gli operatori economici che sono interessati allo sviluppo turistico di Aragona”. In giro sembra esserci molto interesse, adesso occorrerà vedere chi realmente sottoscriverà l’adesione, manifestando l’intenzione di investire e scommettere su Aragona e il suo futuro.
Totò Castellana
Ma in che condizioni è la miniera per il turismo???
E’ un ammasso di cemento.
Aragona che viva di turismo, UTOPIA O FALSITA’,avevo 5 anni quando mio nonno mi portava le palle di ferro dalla miniera in questione adesso a 55 anni le palle le portate voi.