Ad Alba celebrati giornalisti, divulgatori e progetti che raccontano l’emergenza climatica con competenza e coinvolgimento. Riconosciuto il progetto “Scrivo da un paese che non esiste”, esempio di giornalismo territoriale e data journalism

Si è tenuta ad Alba, sabato 22 novembre, l’edizione numero 22 del Premio AICA per la migliore comunicazione ambientale, che quest’anno ha introdotto per la prima volta una formula dedicata ai giornalisti e ai divulgatori capaci di trattare i temi ambientali con chiarezza, rigore e forte capacità narrativa.
L’evento ha raccolto e presentato progetti provenienti da media diversi – podcast, reportage, documentari e iniziative di data journalism – confermando la centralità della comunicazione ambientale in un contesto informativo in costante evoluzione.
ANSO vince la categoria “Comunicare i cambiamenti climatici”
Il progetto di quality journalism Scrivo da un paese che non esiste, promosso da ANSO – Associazione Nazionale della Stampa Online, in collaborazione con GNI, è stato premiato nella categoria storica “Comunicare i cambiamenti climatici”. L’iniziativa raccoglie le testimonianze delle testate locali italiane impegnate a raccontare gli effetti del cambiamento climatico nei diversi territori del Paese, componendo un quadro ricco e plurale.
Durante la cerimonia di premiazione ci sono stati diversi talk a cui ha preso parte anche Marco Giovannelli, presidente dell’Associazione Nazionale Stampa Online. ”Il nostro progetto – ha raccontato – nasce da un percorso dal basso, dall’asccolto dei territori. Abbiamo un centinaio di testate iscritte e attraverso un bando, e poi un lavoro di formazione specifica, sono state scelte le realtà che hanno composto il mosaico di storie attraverso reportage, racconti, video. A questo si è accompagnato il data journalism per avere una maggiore profondità rispetto al tema del cambiamento climatico. Un affresco delle nostre province e regioni dalla Val d’Aosta alla Sicilia passando per tutto il Paese. Agli organizzatori del Premio AICA vanno i nostri complimenti per l’organizzazione e per l’impegno che da anni mettono sulla tutela ambientale”.
Gli altri finalisti erano: “Il prezzo che paghiamo”, documentario diretto da Sara Manisera e prodotto da Greenpeace e ReCommon e “Threshold”, podcast documentario di Auricle Productions.
Accanto al premio principale, il comitato scientifico ha conferito una menzione speciale al climatologo Daniele Cat Berro per l’eccellenza del suo lavoro di divulgazione scientifica.
CliCalp: la nuova categoria dedicata ai territori Alcotra
Novità dell’edizione 2025 è stata l’introduzione del premio CliCalp, legato all’omonimo progetto guidato da AICA in collaborazione con Volubilis. La categoria valorizza i reportage giornalistici dedicati agli effetti del cambiamento climatico nell’area Alcotra tra Italia e Francia.
A vincere il premio è stato il podcast L’ultima goccia – Viaggio lungo il Po, scritto da Francesca Milano e prodotto da Chora Media. Il lavoro racconta, in forma di audio reportage, la relazione profonda tra il “grande fiume” e le comunità che lo abitano. Alla cerimonia ha preso parte Alex Peverengo, produttore del podcast.
In occasione della cerimonia è stato inoltre presentato il progetto finalista Sulle tracce dei cambiamenti climatici, documentario realizzato nell’ambito del progetto ALCOTRA “CClimaTT” e introdotto da Silvia Maria Venutti della Regione Piemonte e Monica Delfino del Parco Fluviale Gesso Stura.
Premio alla carriera e menzioni speciali
Il premio alla carriera 2025 è stato assegnato a Franco Borgogno, giornalista, divulgatore e guida escursionistica ambientale, per la sua capacità unica di rendere la scienza accessibile attraverso esperienze dirette, progetti di citizen science e attività divulgative sul territorio.
Una menzione speciale è stata dedicata a Tomaso Clavarino, autore di progetti di narrazione visiva legati ai temi dell’ambiente e del clima. Il suo Have you ever heard the sound of falling rocks? ha trovato particolare sintonia con lo spirito del premio.
Le istituzioni a fianco del Premio AICA
Un riconoscimento sostenuto da una rete istituzionale di rilievo
Il Premio AICA gode del patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, della Regione Piemonte, della Provincia di Cuneo e del Comune di Alba.
Media partner dell’iniziativa: Envi.info, Gazzetta d’Alba e Radio Alba.
Partner tecnici: AVL Pro, Cooperativa ERICA, Prokalos, Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba e Centro Studi del Tartufo.