Due articoli di Alida Amico
Democratici al bivio
Il “parlamentino” regionale del Pd siciliano – scrive la giornalista Alida Amico -, domenica 19 giugno, dovrà ancora una volta riunirsi, per sciogliere il “nodo” da tempo sul tappeto: il futuro del governo regionale e delle alleanze politiche. Tra i punti all’ordine del giorno dell’assise regionale – convocata all’hotel San Paolo Palace del capoluogo per le 9.30 – c’è anche l’approvazione del regolamento sul referendum. Che i “ribelli” interni – l’area capeggiata dai parlamentari Bernardo Mattarella, Enzo Bianco, Giovanni Burtone e Mirello Crisafulli – punterebbero a fare svolgere il prossimo autunno, con l’obiettivo di staccare la spina al governo Lombardo.
Governo e alleanze. Il punto clou della relazione, con cui il segretario regionale Giuseppe Lupo dovrà tentare di trovare la mediazione con la maggioranza degli oltre 600 rappresentanti della base democratica – alla presenza di Maurizio Migliavacca, braccio destro del segretario nazionale Bersani – riguarderà soprattutto il futuro del governo Lombardo…
“Gli straordinari risultati elettorali in Sicilia confermano che la maggioranza dei siciliani ha sfiduciato Berlusconi ed il suo governo, e c’è una gran voglia di cambiamento” ha sottolineato Lupo…
Mentre il senatore Giuseppe Lumia, da sempre pro Lombardo, si è affrettato a ricordare come “quella tra Terzo Polo e Pd è un’alleanza decisiva…”
Insomma, l’orizzonte verso cui veleggia il Partito democratico siciliano, è tracciato: si va verso il governo “politico”. Anzi “politecnico” (“che non escluda i tecnici…” è il leit motiv).Un posto al sole ai dissidenti? Ma l’ala dei “ribelli” del Pd, che da tempo guidano la “fronda” interna – e minacciano di affossare la “grande alleanza” con il governatore Lombardo – saranno d’accordo ad avallare una giunta con l’ingresso di assessori politici?…
Oggi, il governatore Lombardo, è più forte e rinfrancato, dopo la recente svolta giudiziaria. Che ad Enna, il suo maggiore “avversario”, il senatore del Pd Mirello Crisafulli, neanche immaginava: tant’è, raccontano, che aveva già convocato, per la vigilia del pronunciamento della Procura catanese, un’assemblea ad hoc di compagni ennesi, per mettere a punto il de profundis al governatore, che avrebbe l’indomani divulgato urbi et orbi…
Un assessorato a Sel e Idv. Angelo Argento dell’area Letta, è convinto che ormai, l’esito del voto amministrativo “ha portato ad un evidente rimescolamento dell’elettorato”. “Da Lentini a Vittoria, i nostri elettori – premette Argento – hanno già costruito il futuro della politica siciliana. Dobbiamo proseguire in questa direzione: Pd e Terzo Polo allargato a Sel e Idv. Che se ne facciano una ragione, Orlando e Fava…
Acqua, secondo round
La Sicilia, è una delle regioni in cui nonostante l’affluenza referendaria sia stata tra le più basse – circa il 53 % – i 2 requisiti relativi alla abrogazione della gestione privatistica dell’acqua, hanno raggiunto percentuali record: oltre il 97%. Un risultato, che sintetizza probabilmente i tanti malumori, e la delusione accumulata dai siciliani in tanti anni di privatizzazioni made in Sicilia delle “bolle blu”. Che ovunque, sono state un disastro: bollette schizzate all’insù, disservizi, con turni di erogazione come ai tempi dell’ex carrozzone Eas (ente acquedotti siciliani, oggi in liquidazione). Mentre gli investimenti nelle reti colabrodo e nei depuratori, sono rimasti all’anno zero. Ma adesso, dopo il successo dei “Sì”, cosa accadrà nell’isola?…
“Effettuati celermente gli opportuni approfondimenti – ha dichiarato l’assessore regionale all’Economia Gaetano Armao – si assumano, in sede politica regionale, le conseguenti decisioni”…
Per il deputato regionale del Pd Giovanni Panepinto, sindaco di Bivona – intervenuto durante la conferenza stampa indetta dei Comitati e dal Forum per l’acqua pubblica in Sicilia, alla Sala Gialla di Palazzo dei Normanni, la “schiacciante vittoria dei sì” al referendum, impone adesso una “forte accelerazione” del percorso di ripubblicizzazione…
Anche per la segretaria regionale della Cgil, Mariella Maggio…
Mentre per l’euro deputato del Pd Rosario Crocetta, il governo siciliano ora “deve rescindere immediatamente” i contratti stipulati con le imprese private. La privatizzazione, denuncia Crocetta, è stata “fallimentare”…
La “tabella” di marcia all’Ars ed al governo Lombardo, la dettano i comitati ed i Forum per l’acqua pubblica. Che non si scioglieranno, ma anzi, continueranno la loro battaglia – come preannuncia Antonella Leto, dirigente della Cgil Funzione pubblica ed instancabile coordinatrice del Forum regionale
Congratulazioni di Madame Le Strat. Il sindaco di Burgio Vito Ferrantelli del Fds, è soddisfatto del responso referendario…
Dopo l’esito del referendum sull’acqua, si è congratulato con lui, il vice sindaco di Parigi, Madame Anne Le Strat, già “madrina” lo scorso 28 aprile, della manifestazione regionale contro la privatizzazione dell’acqua, svoltasi nel centro dell’ agrigentino…
A Caltanissetta, dove il servizio idrico è in mano alla società Caltaqua (che in 5 anni di gestione, ha messo sù una “parentopoli” senza precedenti, facendo lievitare a quota 200 i dipendenti), i comitati locali nisseni – in testa il “movimento 5 stelle” capeggiato da Giancarlo Cancelleri – stanno studiando le carte della convenzione, e meditano di mandare via i gestori privati…
A Siracusa, il sindaco del Pdl Roberto Visentin si è subito affrettato a dire che in fondo non succederà niente dopo il referendum…
Per Domenico Giannopolo, vice sindaco di Caltavuturo, del coordinamento regionale enti locali, l’Ars deve immediatamente “esaminare” i disegni di legge di iniziativa popolare già presentati, e revocare tutti gli “affidamenti già in essere”…
Per il presidente del consiglio provinciale di Messina, Salvino Fiore (Udc) “adesso, comincia il bello…” …
Ma i passi più difficili – chiosa il presidente Fiore – sono quelli da venire. La Regione deve dare subito i soldi ai Comuni per gli investimenti nell’ adduzione e distribuzione dell’acqua, e per la depurazione…
Due articoli da…bere d’un fiato, come fosse un bicchiere d’acqua…
Su Centonove di questa settimana, già in edicola…