Giornata mondiale del Migrante, Maimone: «I migranti sono una risorsa e presenza di Dio: accoglierli significa accogliere Dio»

Milano, 18 dicembre 2025 – Si è svolta nella Sala Affreschi di Palazzo Isimbardi, Città Metropolitana di Milano, la commemorazione della Giornata Internazionale del Migrante, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e celebrata ogni anno il 18 dicembre.
Biagio Maimone, Direttore della Comunicazione della Fondazione Bambino Gesù del Cairo e Coordinatore per l’Italia della Rete Mondiale del Turismo Religioso, ha sottolineato: «I migranti sono una risorsa imprescindibile per la società, non solo come forza lavoro, ma anche come promotori di innovazione sociale, culturale ed economica. La mia fede cristiana va oltre ogni preconcetto nei confronti dei migranti: accogliere e amare sono i verbi che guidano il mio agire, nella consapevolezza, come ricorda Papa Francesco nell’enciclica Fratelli Tutti, che “nessuno si salva da solo” e che siamo tutti chiamati a riconoscerci fratelli, al di là di ogni confine. Al contrario, fenomeni come quello dei giovani definiti “Maranza” non derivano dall’origine migratoria, ma dalla carenza di efficaci politiche di inserimento sociale, educativo e culturale. Nell’enciclica Fratelli Tutti, il Santo Padre richiama con forza la responsabilità dell’accoglienza, invitando a costruire ponti e non muri e a promuovere una cultura dell’incontro fondata sul rispetto, sulla dignità e sull’amore evangelico. Accogliere i migranti significa accogliere Dio».
Maimone ha inoltre ricordato come la Chiesa missionaria di Papa Leone XIV e l’insegnamento di Papa Francesco invitino a riconoscere ogni persona migrante come figlio di Dio e a promuovere una missione concreta di accoglienza e fraternità universale. Ha evidenziato l’importanza dell’educazione preventiva e della comunicazione socio-umanitaria per costruire comunità inclusive e resilienti, ridurre la marginalità e promuovere dialogo e fiducia tra i popoli.
All’evento, dal titolo “Nuovi Italiani Ambasciatori Culturali di Milano e del proprio Paese di Origine”, hanno partecipato, moderando il dibattito, Patrizia Adamo, Direttrice Generale del Programma RUMBA TV, e Héctor Villanueva, ideatore della Campagna Mondiale “Milano Siamo Noi!” e CEO dell’Expo dei Popoli, delle Culture e della Solidarietà.
Sono intervenuti Diana Alessandra De Marchi, Consigliera delegata alle Politiche del Lavoro, Politiche Sociali e Pari Opportunità della Città Metropolitana, Fabio Benassi, Direttore artistico del Milano Latin Festival, e hanno portato i saluti istituzionali Manfredi Palmeri, Presidente della Commissione Affari Istituzionali della Città Metropolitana, José Luis Darias Suarez, Console Generale di Cuba a Milano, Federico Bottelli, Presidente della Commissione Casa e Piano Quartieri del Comune di Milano, Paolo Romano, Consigliere Regionale in Lombardia, e Ricardo Bettiga, Garante per la tutela dei minori e delle fragilità di Regione Lombardia.
Il programma è proseguito con interventi culturali e artistici di Keyli Alvarado, Ascanio Cuba, Simona Advincula, Gloria Blancas, Enzo Filippi, Elisabetta Batista da Silva, Claudia Mazzucco, Samia Ardaya, Carlos Gamarra, Gege Da Silva Oliveira, Ada Galano e Alessandro Veronesi, concludendosi con le premiazioni e i saluti finali.
L’iniziativa ha celebrato i migranti come ambasciatori culturali e promotori di dialogo e integrazione, rafforzando coesione sociale, responsabilità civica e dignità umana, nel solco della tradizione della Chiesa missionaria e dei valori di accoglienza universale.