Palermo, 26/11/2025. “Prima il governo scopiazza, male, il superbonus del Movimento 5 Stelle, che pure aveva criticato tanto; ora fa parzialmente marcia indietro, riducendo drasticamente le somme a disposizione della misura, cosa che finisce per azzopparla rendendola una norma spot o poco più, in pieno stile Schifani”.
Lo afferma il vicepresidente M5S dell’Ars Nuccio Di Paola, a commento dell’esame dell’articolo 6 della legge di stabilità appena approvato dalla commissione Bilancio di Palazzo dei Normanni.
“Togliere 5 dei 15 milioni originariamente stanziati – dice Di Paola – significa azzoppare fortemente la misura, che finirà per buttare solo un po’ di fumo negli occhi delle imprese, ma che di fatto non accontenterà nessuno. Se volevano dare una boccata d’ossigeno al settore, dovevano mettere sul piatto ben più dei 15 milioni previsti, e invece loro che fanno? Li riducono ulteriormente e lo fanno a favore di un emendamento aggiuntivo di Fratelli d’Italia. Come al solito, per tenersi cari gli amici e mettersi al sicuro da eventuali imboscate dei franchi tiratori, penalizzano i siciliani, e nello specifico le imprese edili, ma a questo ormai ci siamo abituati da tempo. E anche i siciliani lo hanno ormai capito”.