
Aforismario della curiosità non è un semplice libro di aforismi. È un mosaico di pensieri che scuotono e sorprendono, un viaggio nel paradosso e nella meraviglia quotidiana. Francesco Augello ha scelto di non incasellare i suoi testi come aforismi in senso rigido e tradizionale, preferendo arricchirli con il sottotitolo “pirlə di saggezza”, dove ogni frase si accompagna a brevi storie e curiosità, capaci di trasformare la lettura in un percorso rapido ma intenso.
Pur nella profondità del sapere e nella capacità di arrivare al cuore delle cose, l’autore invita il lettore a cogliere il sottile e il non semplice.
Lo fa con ironia e con un gioco raffinato che, a volte, sembra porsi in modo beffardo nei confronti del lettore, fino a condurlo a uno specchio in cui riconoscere, forse anche, se stesso. È un inganno consapevole, che destabilizza e affascina, aprendo varchi inattesi nella percezione della realtà.
La giornalista Maria Giuseppina Terrasi, essendone la prefatrice, descrive il volume come “un valido antidoto al grigiore e alla banalità che spesso ci circonda”, sottolineando come queste pagine siano in grado di restituire ossigeno al sapere e di liberare dalla morsa del vuoto esistenziale.
Gli aforismi, definiti dall’autore “pirlə di saggezza”, usando volutamente la lettera in schwa , toccano arte, scienza, filosofia, letteratura, musica, cinema e attualità, aprendo finestre inattese su un sapere fresco e brillante.
La sua scrittura, che spazia dal saggio alla poesia, si distingue per incisività e originalità, come dimostrano le sue più recenti pubblicazioni.
Con Aforismario della curiosità , Augello porta la sua voce eclettica nel territorio dell’aforisma narrato, affrontando con leggerezza e incisività questioni che appartengono alla nostra quotidianità e al nostro tempo.
È un libro che invita a sorridere, ma non troppo, e a riflettere con profondità.
Dopo aver varcato la soglia di queste pagine, non ne usciremo gli stessi, avverte la prefatrice: la curiosità diventa chiave, l’ironia compagna, la parola un atto di libertà.
E i lettori sono avvisati: a breve lo scrittore agrigentino tornerà in libreria con questa nuova opera, confermando la sua inesauribile capacità di sorprendere e di aprire nuove prospettive di pensiero.