Regolamentare e promuovere le terapie assistite con animali, riconoscendone il ruolo terapeutico, riabilitativo ed educativo a favore di persone con fragilità e in contesti sociali sensibili.
Questo il contenuto di una proposta di legge, presentata da Alessandro De Leo di Forza Italia, che prevede l’applicazione delle terapie assistite con animali (TAA), dell’educazione assistita con animali (EAA) e delle attività assistite con animali (AAA) in ospedali, centri di riabilitazione, case di riposo, scuole, istituti penitenziari, comunità di recupero, fattorie sociali e strutture socio-sanitarie.
Il ddl istituisce inoltre una Commissione regionale con il compito di valutare e monitorare i programmi, garantendo standard di qualità e il benessere degli animali coinvolti. È prevista anche la formazione degli operatori specializzati e lo stanziamento di 100 mila euro l’anno per il triennio 2025-2027.
In Italia, secondo le linee guida ministeriali, le terapie assistite con animali hanno già dimostrato benefici significativi nella riduzione dell’ansia e della depressione, nel miglioramento delle capacità motorie e cognitive e nella crescita dell’autonomia dei pazienti. Diversi studi evidenziano anche un impatto positivo nei bambini con disturbi dello spettro autistico e negli anziani affetti da demenza. In Sicilia sono già attive esperienze locali, soprattutto in centri di riabilitazione e fattorie sociali, che ora potrebbero trovare un quadro normativo certo e un sostegno economico stabile.
Per De Leo, “gli animali non sono soltanto compagni di vita, ma possono diventare veri co-terapeuti, capaci di migliorare la salute fisica e psicologica dei pazienti e di contribuire a percorsi educativi e inclusivi. Anche in Sicilia è tempo di valorizzare queste pratiche, già diffuse a livello nazionale e internazionale, dando un quadro normativo certo e strumenti concreti che sostengano pazienti, famiglie e comunità”.