
Con una solenne celebrazione eucaristica e un’intensa partecipazione di fedeli e rappresentanti del mondo istituzionale, si è inaugurata presso la Chiesa del Santissimo Nome di Maria al Foro di Traiano la mostra di arte sacra “Sublime” del pittore guatemalteco Christian Escobar “Chrispapita”, riconosciuta come evento ufficiale del Giubileo 2025 dal Dicastero per l’Evangelizzazione.
Promossa con il sostegno istituzionale di SNAM, il patrocinio della Regione Lazio e il sostegno economico di Capillas Señoriales, la mostra — aperta fino al 6 gennaio 2026 — presenta tre opere monumentali in tecnica tradizionale di chiaroscuro: San Michele Arcangelo, San Gabriele Arcangelo e Maria Addolorata. Tre immagini potenti che, tra luce e ombra, conducono lo spettatore in un cammino di fede, contemplazione e bellezza.
Un’inaugurazione di fede e arte
La cerimonia si è aperta nel contesto del Giubileo della Spiritualità Mariana con le parole di S.E. Mons. Andrea Manto, Rettore della Basilica, che ha voluto ringraziare tutti i promotori dell’iniziativa, in particolare la curatrice Marinellys Tremamunno, l’onorevole Chiara Iannarelli della Regione Lazio, il presidente di SNAM Alessandro Zehentner, la soprano Veronica Visconti e l’arciconfraternita Santissimo Nome di Maria.
Mons. Manto ha definito la mostra Sublime come «un momento di grazia», sottolineando la forza vitale dell’arte iperrealista di Escobar, “capace di esprimere passione, sofferenza, mistero, amore, bellezza e, soprattutto, fede”. Dopo la sua riflessione, ha impartito la benedizione sulle opere e sui presenti: “Che queste immagini possano toccare i cuori e invitare alla contemplazione della realtà invisibile dell’amore trinitario”.
L’artista: un dono di Dio al servizio della fede
Nel suo intervento, la curatrice Marinellys Tremamunno ha descritto Escobar come “un artista autodidatta dotato di un dono raro, un talento che possiamo definire un vero dono di Dio al servizio della fede”. Ha ringraziato i sostenitori del progetto, la Regione Lazio, SNAM e il patrocinante guatemalteco Capillas Señoriales, sottolineando la provvidenziale opportunità di presentare l’opera nel cuore spirituale di Roma, in un luogo così carico di storia e significato.
“Chrispapita”, visibilmente emozionato, ha condiviso la propria testimonianza: “L’arte sacra è arrivata nella mia vita come un atto di vera fede, in cui le mie mani diventano semplicemente uno strumento di Dio per trasmettere il Suo messaggio divino”.
Ha spiegato che le tre opere rappresentano la vittoria della luce sulle tenebre, la pace del messaggio divino e la forza della fede nella sofferenza di Maria: “Mentre dipingevo ciascuna di queste opere, ho vissuto esperienze che hanno messo alla prova la mia fede, la mia mente e il mio spirito. Dedico questa mostra a mia madre, a mia moglie e alle mie figlie, e a tutti coloro che cercano Dio attraverso la bellezza”.
Bellezza che unisce fede e cultura
L’onorevole Chiara Iannarelli, in rappresentanza della Regione Lazio, ha ringraziato per la possibilità di sostenere “un’iniziativa che porta tanta bellezza nella nostra città e speranza in questo tempo di rinascita”.
Il presidente di SNAM, Alessandro Zehentner, ha paragonato la forza dell’arte alla forza dell’energia: “Noi trasportiamo energia, l’arte trasmette bellezza, fede e forza. Entrambe ci aiutano a illuminare la vita e a difendere ciò che è essenziale”, ha sottolineato.
La serata si è conclusa con un momento musicale interpretato dalla soprano lirico Veronica Visconti, che ha eseguito tre brani in dialogo con le opere: Crucifixus di Rossini, Ave Maria di Verdi e Vidit suum dulcem natum di Pergolesi — un percorso sonoro di luce, contemplazione e compassione che ha commosso ai presenti.
Un artista italo guatemalteco nel cuore di Roma
Nato a Città del Guatemala nel 1982, ma di origine italiana, Christian Escobar “Chrispapita” è un giovane artista autodidatta di fama internazionale, conosciuto per la forza espressiva del suo iperrealismo ispirato al barocco italiano. Dopo aver rappresentato il Guatemala alla Biennale di Venezia 2022 con il monumentale dipinto Inclusione e aver donato Virgen del Remedio alla Cattedrale di Alicante, oggi, con Sublime, offre un autentico cammino di fede e devozione nel cuore del Giubileo 2025.
Informazioni principali
- Mostra: Sublime – Christian Escobar “Chrispapita”
- Luogo: Chiesa del Santissimo Nome di Maria al Foro di Traiano, Roma
- Durata della mostra: fino al 6 gennaio 2026
- Evento ufficiale del Giubileo 2025, autorizzato dal Dicastero per l’Evangelizzazione
- Orari: lunedì, giovedì e sabato dalle 9.30 alle 13:00; e la domenica mattina prima della Santa Messa.
- Ingresso libero
Fotografo: Pablo Esparza