ROMA, 4 SET. – “Salvini si è detto tranquillo dopo l’altolà della Nato sul ponte sullo Stretto: lo crediamo bene, visto che il governo non si è fatto scrupoli nel razziare i fondi di sviluppo e coesione destinati alle fatiscenti infrastrutture di Sicilia e Calabria. La cosa che più sconvolge è la non curanza con cui il governo Meloni continua a mettere in piedi escamotage contabili, convinto che nessuno se ne accorga. Poi però gli stessi vengono puntualmente smascherati, e al di là delle figuracce internazionali come quella di questa settimana, l’approssimazione regna sovrana. Salvini deve smetterla nei suoi maldestri tentativi di aggirare le regole: il progetto del ponte è un disastro economico, ambientale, sociale e anche burocratico. Da siciliana, resto convinta che lo sviluppo del Sud passi per investimenti in infrastrutture diffuse, in scuole, in ospedali, in trasporti pubblici decenti. Salvini ha scelto la via della propaganda, quando nel Meridione ci sarebbe bisogno di concretezza. Concetto sconosciuto a queste destre”. Così la deputata M5s Daniela Morfino.