“Oggi in commissione Salute dell’Ars abbiamo affrontato il tema della nuova rete ospedaliera. Abbiamo appreso di una proroga concessa dal Ministero della Salute fino al 31 dicembre 2025, ovviamente questo ci consentirà di lavorare con calma ma non di rinviare il tema. Ho ribadito e sottolineato l’esigenza di un hospice da allocare all’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca, servizio che non può essere però inserito nella rete come non lo sono gli altri hospice dell’isola. Quindi, l’assessorato regionale per la Salute ha preso l’impegno di trasmettere questa determinazione all’Asp di Agrigento, la nascita di un hospice nel Dea di I livello di Sciacca”.
Lo fa sapere in una nota la deputata Margherita La Rocca Ruvolo, a margine della seduta di oggi della sesta commissione dell’Ars.
“Questo – aggiunge la parlamentare di Forza Italia – mi sembra un risultato significativo che si aggiunge a tutto quello che l’assessore per la Salute, Daniela Faraoni, sta facendo in termini di salvaguardia dei posti letto e di miglioramento dell’assistenza sanitaria anche sul fronte di emergenza-urgenza. Quello dell’hospice è un obiettivo importante, perché ribadiamo ancora una volta l’esigenza di avere un luogo di cura e di presa in carico del paziente fino alla fine in cui trovare dignità per la parte terminale dell’esistenza umana.
Per quanto riguarda l’Asp Agrigento, anche in considerazione della mia richiesta, il Dea di Sciacca avrà 4 posti per la Stroke Unit come il Dea di Agrigento. Ci sarà la massima attenzione per tutti i presidi ospedalieri, esprimo soddisfazione per la conferma dei sei posti di chirurgia generale all’ospedale Fratelli Parlapiano di Ribera, sarà importante però salvaguardare anche altri reparti del nosocomio riberese. Il mio impegno in commissione Salute andrà in questa direzione”.