Al via il corso di specializzazione sulla corporate tax governance con un focus sulle imprese con fatturato da 5 a 250 milioni di euro organizzato dalla Saf Sicilia (la Scuola di alta formazione dei commercialisti). La presentazione del corso si terrà martedì 22 ottobre alle 15 a Villa Malfitano a Palermo in occasione del momento di alta formazione gratuito organizzato dalla nostra Saf Sicilia su “Dal Concordato Preventivo alla Corporate Tax Governance – Il Commercialista di domani”, mentre la prima lezione del corso è in programma il 19 novembre.
Dopo il saluti del sindaco di Palermo Roberto Lagalla e del presidente della Saf Sicilia, Nicolò La Barbera nel corso dell’incontro del 22 ottobre è prevista una tavola rotonda alla quale è previsto l’intervento di Maurizio Leo, Viceministro dell’economia e delle finanze; Elbano De Nuccio; Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili; Alessandro Dagnino; Assessore dell’economia della Regione Siciliana; Angelo Cuva; Presidente Camera Avvocati Tributaristi di Palermo – Vice Presidente UNCAT; Salvatore Regalbuto; Tesoriere del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili; Pasquale Saggese; Coordinatore area fiscalità Fondazione Nazionale di Ricerca dei Commercialisti. A coordinare i lavori sarà Giuseppe Marino, Professore Ordinario di Diritto Tributario nell’Università degli Studi di Milano. Per iscriversi (in presenza o da remoto) serve registrarsi dalla piattaforma di formazione dei commercialisti (www.formazionecommercialisti.org).
“La corporate tax governance può sembrare una realtà lontana dai clienti invece il disegno della riforma fiscale, nell’arco di pochi anni, raggiungerà tutti coloro che saranno esclusi dal Concordato preventivo”, spiega Nicolò La Barbera, presidente della Saf e dell’ordine dei commercialisti di Palermo e Termini Imerese, “il compito del professionista è di iniziare a predisporre le strategie, anche organizzative, per le imprese, in particolare tra 5/250 milioni, che avranno necessità di un professionista capace di visione e prevenzione prospettica”. “Il futuro non può essere fermato”, continua ancora La Barbera, “ma va accompagnato con una più accurata analisi delle conoscenze professionali a supporto della crescita del tessuto imprenditoriale. Il corso accompagna i professionisti che assistono imprese che tra pochi anni saranno coinvolte dall’istituto della compliance. Inoltre, per gli studi che già iniziano ad avere questa assistenza, il corso offre un momento scientifico di specializzazione ad elevato valore aggiunto. Il corso, che si svolgerà esclusivamente on line, ha una durata di 16 ore complessive, dal 19 novembre al 10 dicembre 2024, 4 incontri da 4 ore ciascuno (dalle ore 14.30 alle ore 18.30), e consentirà l’acquisizione di 16 crediti formativi, in base all’effettiva frequenza al costo di 402 euro. Il corso è riservato agli iscritti agli Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili ed ai liberi professionisti interessati all’argomento della gestione dei rischi aziendali, con lo specifico indirizzo formativo della figura di tax risk officer.