ROMA – Il premio più alto al mondo e il secondo Jackpot nella storia del gioco: per l’estrazione di domani, sottolinea agipronews, il SuperEnalotto metterà in palio 201,4 milioni di euro, una cifra che si avvicina sempre di più al record dei 209,1 milioni vinti a Lodi il 13 agosto 2019.
L’ULTIMA VINCITA – È quasi un anno che non viene centrata la sestina vincente: l’ultimo “6” risale al 22 maggio scorso, quando la fortuna si fermò a Montappone, un piccolo borgo in provincia di Fermo, dove vennero vinti 156 milioni (la quarta vincita più alta nella storia del gioco) con una schedina da 2 euro. Il vincitore aspettò solo 3 giorni per presentare la vincita all’incasso.
LE REGIONI PIU’ FORTUNATE – Nella storia delle regioni più premiate col “6”, la Campania è al primo posto con 18 vincite, seguita dal Lazio con 16. Segue l’Emilia Romagna con 13 e la Puglia con 10, poi la Toscana e il Veneto con 9. Sono invece tre le regioni che, dal 1997 a oggi, non hanno mai realizzato un “6”: si tratta di Valle d’Aosta, Trentino e Molise.
GLI INCASSI – Nei primi 4 mesi del 2022, la raccolta di SuperEnalotto e Superstar ha superato i 543 milioni di euro, +3% rispetto ai 527 milioni del primo quadrimestre dello scorso anno. Complessivamente, nel 2021, ricorda agipronews, il SuperEnalotto ha fatto registrare una raccolta di 1,5 miliardi di euro, con un aumento del 36% rispetto all’anno precedente: nel 2020 gli incassi complessivi, a causa dello stop forzato per la pandemia dal 21 marzo al 5 maggio, erano stati pari a 1,1 miliardi. Lo scorso anno, il mese record è stato aprile, quando le giocate fra SuperEnalotto e SuperStar hanno raggiunto i 138 milioni di euro. Dal suo lancio, nel dicembre 1997, l’anno record per la raccolta del SuperEnalotto è stato il 2009: con il Jackpot da 148 milioni centrato a Bagnone, le giocate superarono i 3,3 miliardi di euro.
COME RISCUOTERE IL PREMIO – Il prossimo vincitore del “6” avrà 90 giorni di tempo per presentarsi in uno degli Uffici Premi di Sisal in Via A. Tocqueville 13 a Milano o in Viale Sacco e Vanzetti 89 a Roma, per la consegna fisica del tagliando. Il premio sarà versato con una ritenuta alla fonte, la cosiddetta “tassa sulla fortuna”, che da marzo 2020 è stata portata dal 12 al 20%.