Il sottoscritto Prof. Luigi Cassio Telesforo Dipace in qualità di Presidente Nazionale e Legale Rappresentante dell’Associazione “I Cittadini contro le Mafie e la Corruzione”, esprime la più totale vicinanza alla famiglia del povero Claudio Lasala, il giovane barlettano vilmente assassinato Venerdì notte da due giovani criminali senza scrupoli.
A tal riguardo, è doveroso evidenziare che in tempi non sospetti il sottoscritto aveva lanciato l’allarme proprio su quello che avveniva e in tante occasioni nelle zone della movida barlettana, dove bande di giovani criminali senza scrupoli, a volte CON L’AUSILIO DI COLTELLI, aggredivano i passanti, il più delle volte giovani che venivano bullizzati da questi criminali.
Era stato fatto un primo dettagliato Esposto in data 06/Agosto/2020 e uno successivo altrettanto dettagliato in data 13/Ottobre/2020, ed inviati a mezzo PEC al Presidente della Repubblica, On. Sergio Mattarella, all’allora Presidente del Consiglio dei Ministri, Prof. Giuseppe Conte, al Ministro dell’Interno, Dott.ssa Luciana Lamorgese e al Prefetto di Barletta, Dottor Maurizio Valiante.
Basta leggere attentamente i due Esposti e rendersi conto che l’allarme lanciato (rischio di aggressioni mortali, come avvenuto in altre parti d’Italia) dal sottoscritto si è materializzato, nell’indifferenza generale.
MAI NESSUNA RISPOSTA è giunta dalle Istituzioni dello Stato interessate dal sottoscritto: ed oggi tutti a chiedere drastici provvedimenti, come se fino ad ora il problema non sussisteva.
Un silenzio assurdo da parte delle Istituzioni!!!!
Pertanto, la predetta Associazione chiede chiarezza sui mancati, doverosi interventi che andavano fatti, e che avrebbe potuto prevenire crimini di tale bestialità. Evidenziando nuovamente di essere stati profeti per quello che è accaduto già circa un anno e mezzo fa, in tempi non sospetti.
L’Associazione contestualmente invita tutte le Autorità dello Stato ad agire con azioni decisamente più incisive e tempestive, affinché certi quartieri di città e territori non siano più ostaggio della criminalità di ogni genere.
Pertanto, con il presente Comunicato-Stampa si chiede il pronto intervento degli Organi preposti.