nota di On. Agostino Spataro
ITALIA/LIBIA, 1970:
ALDO MORO ORDINA AL GEN. MICELI DI SALVARE GHEDDAFI

Miceli non agì per simpatia personale verso il Colonnello, ma per ordine dei governanti italiani, in particolare di Aldo Moro, i quali, saggiamente, erano consapevoli che per tutelare gli interessi italiani in Libia bisognava salvare Gheddafi….”
“Esattamente ciò che non fecero i governanti italiani nel 2011! …
In questo nuovo clima, i governanti italiani, al pari di taluni altri leader europei, agirono per proteggere il regime del giovane Colonnello dagli attacchi e dai tentativi di golpe portati avanti dall’entourage di re Idriss in combutta con vecchie potenze coloniali.
In diverse occasioni, l’Italia svolse un ruolo, addirittura, di tutela del nuovo regime di Tripoli. Abbiamo già detto del soccorso dato a Gheddafi, nel 1970, per far fallire “l’operazione Hilton”.
La collaborazione tra i servizi continuò nel tempo.
Ovviamente, Miceli non agì per simpatia personale verso il Colonnello ma, come più volte mi raccontò, per ordine dei governanti italiani, in particolare di Aldo Moro, i quali, saggiamente, erano consapevoli che per tutelare gli interessi italiani in Libia bisognava salvare Gheddafi.
Vicende arcinote anche perché oggetto di numerose inchieste giornalistiche e perfino d’indagini giudiziarie che, però, il generale, di-venuto nel 1983 mio collega in commissione Difesa e vicino di ufficio nell’ex convento di Vicolo Valdina, ogni tanto mi raccontava, ripetendosi…” dal: https://www.lafeltrinelli.it/libri/agostino-spataro/osservatore-pci-nella-libia-gheddafi/9788891077394