di Simone Passanetti
Saint Vincent, 8 ottobre 2020. Domani, a Saint Vincent, si terrà il Convegno della Fondazione DC, indetto dall’Onorevole Gianfranco Rotondi. Una tre giorni, dal 9 all’11 ottobre, che, secondo molti, segnerà l’inizio dei lavori per la costruzione di un nuovo contenitore politico di centro per soli moderati, che non si riconoscono nelle destre sovraniste e nelle sinistre, sempre meno sinistre e fuori tempo.
Il tema del Convegno sarà: ‘Laudato si’: la politica cristiana dal bianco al verde”.

Dopo cinque anni dall’enciclica di Papa Francesco, la Fondazione DC esplorerà la possibilità di un’alleanza per la terra tra cattolici e laici.
I Sudisti Italiani, con il loro portavoce politico, il giornalista Biagio Maimone, saranno presenti al Convegno. Si tratta di un debutto politico?
Maimone sostiene di no, in quanto afferma che il Movimento “Sudisti Italiani” è un movimento di pensiero, per il momento, che sostiene le istanze del Sud Italia, poco rappresentato fino ad ora. In molti, nel corso degli ultimi decenni, hanno cercato di creare partiti e movimenti politici per il Sud Italia, che si sono sempre rivelati sterili e senza peso politico.
A detta di molti, Biagio Maimone, che pochi conoscono, pare abbia le idee chiare. Mediante alcuni suoi incisi ha sempre dichiarato il proprio amore per il Sud opponendosi alle offese rivolte al popolo meridionale.
Si definisce un democratico, moderato, antisovranista e antipopulista, fautore dell’unità d’Italia. Vuole unire l’Italia sotto il profilo politico, economico e sociale.
Ritiene, difatti, irrisolta la questione meridionale, che urge di essere definita per la rinascita dei territori del Sud Italia, perché siano anch’essi protagonisti della nuova politica economica e sociale che si profila all’orizzonte.
Nel suo libro “La Nuova Democrazia”, prossimo alla pubblicazione, esprime un costrutto socio-politico ed economico, mediante cui attualizza il concetto di democrazia, tenendo conto delle esigenze dell’epoca attuale.
Il suo impegno spiega la sua presenza al Convegno dei democristiani, in cui esprimerà il suo intento di voler contribuire alla rilettura dell’esistente per scrivere una pagina nuova della vita politica, sociale ed economica italiana.