C’è attualmente una situazione di allerta. Lo stato di attenzione è molto elevato. Soprattutto sul comportamento da tenere nel rispetto dei decreti ministeriali anti-Covid. Ma nulla è mai abbastanza. Io, personalmente ci tengo molto a essere rispettoso delle regole che il nostro governo ha attuato. La prudenza non è mai troppa. Io però, in quanto medico, non posso dire di avere avuto esperienza diretta della malattia causata dal Covid, ma di essere stato soggetto alle limitazioni del lockdown, questo sì. Nella zona in cui vivo non è successo proprio granché. E i pochi “infettati” – che brutta parola! – sono stati ricoverati in ospedale. Quelli con i sintomi. Be’, un paio, non di più. la maggior parte dei positivi sono stati messi in quarantena a domicilio. Poche decine. Per fortuna, in Italia è emerso un numero ragionevole di virologi, almeno dieci – numeri evocativi, come le piaghe d’Egitto! Ma sì, abbondandis ad bondandum, in questo tempo di morìa delle vacche! Ognuno di loro esprime concetti diametralmente opposti. In effetti c’è molto pluralismo. Qualcuno la chiama confusione, ma non siamo d’accordo: è solo il sacrosanto diritto, sancito dalla Costituzione, di poter esprimere ognuno la propria legittima opinione. Come ogni italiano che si rispetti, d’altronde. A cominciare dalla diagnosi, all’inizio solo supposta per un cauto e circospetto ritardo nell’effettuazione delle autopsie: polmonite interstiziale o embolia micro-polmonare? E a livello terapeutico: intubazione o terapia antinfiammatoria con cortisone, anticoagulanti e antiaggreganti (secondo me una cura utile ed efficace, ma chi sono io per dirlo)? Basterebbe questo da solo per capire, per intuire, che questa pluralità di visioni favorisce gli interessi di tutti. Perlomeno di tutti quelli che sanno trarre vantaggio da situazioni-limite come questa. Allora di pochi, non di tutti! Ma no? I soliti pensieri cattivi.
La Scienza è un dono dello Spirito Santo, ed è destinato a ogni singola Persona, a ogni singolo virologo, che ne trae la sua originalissima e unica interpretazione. Con buona pace dei complottisti, che fomentano l’odio sociale, e sparano fake news – leggi: cazzate! – dai loro canali dedicati. Mai come oggi c’è stato un dibattito così intenso – furioso – selle fake news. Intanto chi decide di considerarle tali. E soprattutto chi decide tutto ciò che fake news non è, cioè informazione chiara, trasparente, corretta, comprensibile, non contraddittoria, rassicurante e liberatoria. Mamma mia quanti aggettivi? E meno male che non sono complottista. In Italia le persone muoiono – anche se a dire il vero, adesso muoiono di meno – paradossalmente proprio nelle regioni più ricche, quelle del Nord, dove il sistema sanitario pubblico, e ospedaliero in particolare, sembrerebbe essere in grado di far fronte in maniera molto più efficace ed efficiente alle emergenze rispetto alle strutture equivalenti del Sud. Invece è proprio lì che è morta più della metà delle persone: in Lombardia in particolare. Nel Sud, invece, così denigrato e considerato quasi “sottosviluppato”, sono morte molte meno persone. Alcuni dicono a causa del clima, più caldo e con molto meno inquinamento atmosferico, o anche perché al Sud sono molte le zone che fino alla metà del secolo scorso erano malariche, e chi ha sviluppato processi biologici di difesa contro la malaria, sembra li protegga anche dal coronavirus. Non per niente si parla di idroclorochina e azitromicina. Basta spulciare alcuni dati statistici ufficiali, facilmente reperibili sul WEB:
Casi in Italia
Aggiornato il 14 set alle 09:44 ora locale
Confermati
287.753
+1.456
Decessi
35.610
+7
Guariti
213.634
+443
Casi in Lombardia
Confermati
96.637
Decessi
16.829
Guariti
74.080
Casi in Sicilia
Aggiornato il 14 set alle 09:44 ora locale
Confermati
3.369
Decessi
284
Guariti
2.743
In fondo non c’è molta differenza. O no? Adesso tutti temono il rischio di una seconda ondata, come a dire: la Pandemia è appena iniziata! Contro l’opinione comune, i complottisti millantano l’intervento strategico di untori appartenenti al Nuovo Ordine Mondiale. O a qualcosa del genere.Non so a quale strategia si riferiscano, ma se ce ne fosse una, quella che otterrebbe i migliori risultati nella propagazione di questa pandemia, secondo me, sarebbe la paura. Che non si capisce perché serpeggi tra la gente comune, tra gli operatori sociali, negli amministratori, e persino nella maggior parte degli operatori sanitari. Anche perché le Istituzioni, Governo in testa, hanno condotto corrette e misuratissime campagne di informazione attraverso i mass media, i quali tutti hanno dato ampio spazio al fenomeno, rassicurando la popolazione e divulgando sempre e solo dati univoci e comprensibili, senza inutili allarmismi né deleterie polemiche: tra i partiti, intanto, che avrebbero potuto andare incontro a scontri di pura demagogia; alle Istituzioni stesse, OMS in testa, emanando sempre bollettini perfettamente in sintonia con lo stato delle cose mai contraddicendosi né dando dati confusi; allo stesso Governo, che ha emanato con autorità e assertività decreti e ordinanze sempre in linea con le aspettative della gente, sempre coerentemente e linearmente ineccepibili. Adesso tutti aspettano con speranza il super-vaccino, come un Messia che risolverà ogni problema.
Credo davvero che in qualche modo siamo tutti onesti e sinceri: possiamo sentirci orgogliosi di Pasteur, Koch, Sabin! Un vaccino è sempre una buona idea per cercare di sconfiggere virus e batteri. Soprattutto i più scomodi. E su questo non ci sono dubbi. Il dubbio potrebbe subdolamente farsi strada, invece, qualora questi vaccini non fossero correttamente prodotti, mettendo dentro chissà quali assurde e nocive sostanze – i complottisti gongolano. E non c’entrano nulla queste illazioni sulle eventuali commesse da parte dei governi alle varie case farmaceutiche: non c’è nulla da temere da parte di chi avesse la capacità di produrre almeno sette miliardi e mezzo di dosi vaccinali. Perché non fidarsi? Sì, avrebbero l’incredibile opportunità di agire praticamente su tutti gli abitanti della Terra. Ma sarebbe per la nostra sicurezza, per salvaguardarci, come singole Persone e come Umanità. Tutto il resto sono solo Fantasie malevole.
Che poi, incredibilmente, dal gennaio 2020 le persone muoiano solo di Covid … be’, è un’arcana coincidenza, come ne avvengono tante nella Storia. Vuoi mettere? Pensiamo a come si è sviluppata la vita sulla Terra! Per una serie di coincidenze fortunatissime e irripetibili. Manco a farlo apposta. Nessun disegno divino, con buona pace dei Credenti. L’unica cosa che possiamo fare è essere in linea con i decreti del Governo. Questa potrebbe essere la migliore fortuna, oggi. Come riuscire a tenere sotto controllo l’ansia. Pensate: persino la semplice aspettativa di un vaccino, crea un magnifico effetto ansiolitico globale. C’è un entusiasmo, a riguardo! Il tipico entusiasmo degli ottimisti – e non potrebbe essere altrimenti, per fortuna – di tutti coloro che lavorano tanto, annunciando lo straordinario miracolo di un vaccino pronto in pochi mesi. Mamma mia, quante aziende, inglesi, italiane, stanno lavorando sodo! Ma questo è niente. Bisognerebbe percepire l’alacre impegno delle aziende statunitensi. E di quelle russe? E di quelle cinesi? È bello vedere per una volta un accordo di intenti tra queste varie realtà industriali che normalmente si fanno la guerra per accaparrarsi l’esclusività del mercato, e invece oggi, grazie al Covid, lavorano per un progetto comune: salvare l’Umanità. E non c’è missione più nobile di questa! Messi da parte gli interessi particolari, tutti a sbracciarsi e a sacrificarsi per la salvaguardia della specie umana e del pianeta tutto. Anche di questi miracoli sono capaci gli uomini. La sperimentazione è già completata. Fantastico. A parte qualche insolito effetto collaterale, di natura stranamente neurologica, teniamoci pronti per le grandi spese. D’altronde la nostra natura di formiche ci ha portato a risparmiare giusto i soldi necessari per far fronte a questa inevitabile recessione economica che avrebbe portato molti sul lastrico, se non fosse stata per la lungimiranza dei nostri politici. Eroi. Come e forse più di quelli che hanno combattuto sul campo.
Teniamoci pronti, allora. Sì, sappiamo dove andare, e soprattutto come andarci. È una connessione planetaria senza precedenti. E chi ha paura che il virus possa ucciderci tutti quanti, la certezza del vaccino li rassicura. Ecco perché i loro soldi sono già pronti. un piccolo prezzo da pagare. Ma nulla più. Il vaccino ci salverà tutti quanti. Wow! I soliti cospirazionisti trovano il marcio dappertutto. Ciò che tutti noi consideriamo, giustamente, fake news, per loro sono oro colato, ma ogni loro opinione sarebbe da censurare perché senza ombra di dubbio porta lontano dalla Verità: come la notizia di esperimenti sui bambini africani. Che muoiono allo stesso modo dei soldati dell’Ucraina. Qualcuno dice che non sa più cosa pensare, che è confuso e non sa davvero decidere a chi dare la propria fiducia. Qualcun altro cerca di convincerci di prestare la nostra fiducia – la nostra Fede! – a chi ci vende la foto migliore! Ma perché no? In fondo, ormai, abbiamo perfettamente imparato a discernere: tutte le informazioni che ci sono state propinate nel corso di questi mesi, hanno creato finalmente in ognuno di noi quella coscienza critica che tanto in passato ci mancava, e che ci ha fatto cadere in sordide dittature.Per fortuna oggi questo rischio non esiste proprio, anche perché, per la prima volta, c’è profondo accordo e consenso tra chi ci governa e noi governati. E non appaia strano che anche in Italia all’improvviso si muoia solo di Covid. Un miracolo, certo. Per i credenti. Ma frutto invece di un’oculata politica sanitaria che ha permesso di sconfiggere tutte le altre malattie. E grazie al Covid. Tutto il resto viene dopo. Ma che bello potersi godere questo periodo di Fantasie galoppanti! Il mio cervello gode, finalmente. E a specificare meglio: sì, sono un uomo fortunato a seguire le direttive del mio governo. Ma per questo stesso motivo, il mio governo è molto più fortunato di me.