Ci siamo tutti lasciati con una città in fermento per l’imminente stagione turistica, forte anche dei benefici provenienti dall’essere stati “Capitale della Cultura”. Ci siamo “svegliati” in una realtà che mai avremmo immaginato potesse esistere. Flussi turistici azzerati, strutture recettive all’impasse, la difficoltà se non addirittura l’impossibilità di spostarsi da una regione all’altra.
Veramente difficile far ripartire un sistema nel quale a soffrire per prime sono state e lo saranno ancora per molto le attività commerciali.
In questo panorama assolutamente impensabile, Cappadonia Gelati ha deciso di ripartire, forte anche delle tante richieste giunte in tal senso dai suoi affezionati clienti. Lo ha già fatto con la gelateria di piazzetta Bagnasco e venerdì 22 maggio aprirà anche quella di via Vittorio Emanuele n. 401.
Tutto resterà invariato, dal gelato come sempre di qualità ai prezzi, gli stessi prezzi del suo primo giorno, il 14 luglio del 2018, quando ebbe inizio questa avventura proprio con la gelateria di via Vittorio Emanuele.
Stagionali, come sempre i gusti proposti.
«Quelli a base di frutta – spiega Antonio Cappadonia – non solo cambiano in base alla maturazione del prodotto, ma ogni singola partita di frutta, pur a parità di ricetta, ha un suo proprio gusto: é una caratteristica del gelato artigianale».
Seguendo i flussi di pubblico, la gelateria di via Vittorio Emanuele sarà aperta da lunedì al venerdì, dalle 12 alle 18, mentre il sabato e la domenica dalle 12 alle 20. La gelateria di piazzetta Bagnasco, invece, è aperta dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 19 e dalle 12 alle 20 nel fine settimana.
Il tutto, nell’attesa di ripartire anche con le attività culturali proposte in piazzetta Bagnasco dall’associazione “Piazzetta Bagnasco” con Cappadonia Gelati come principale sponsor.
